Aria di crisi in “Casa Capasso”

San Sebastiano al Vesuvio. Aria di crisi  in “Casa Capasso”.  Nonostante la larga vittoria dello scorso 16 maggio il sindaco è alle prese con le guerriglie interne che stanno alimentando le trattative per giungere alla composizione della Giunta. Le difficoltà per il capogruppo del Partito Democratico in consiglio provinciale affondano le radici nelle tante promesse fatte dallo stesso prima della competizione elettorale, promesse che sono servite a mettere insieme le diverse anime di quel che resta del claudicante  centrosinistra sansebastianese. Almeno quattro dei consiglieri eletti ambiscono ad essere nominati vicesindaco. Parliamo di Andrea Addeo, Salvatore Sannino, Biagio Pizzo e Raffaele Aratro. Andrea Addeo è stato il più votato e, quindi, sarebbe il più legittimato,  anche a detta delle voci che giravano in campagna elettorale, le quali confermavano una competizione interna al Pd per la corsa al vicesindaco. Ad Addeo sarebbe affidata la delega pesantissima dei Lavori Pubblici ed Urbanistica. E proprio Biagio Pizzo, area diessina della compagine di Capasso, il principale oppositore di Addeo in questa rincorsa al vicario di Pino Capasso. Pizzo avrebbe ricevuto, in verità come altri tre, la garanzia di Pino Capasso in quanto lo stesso Pizzo stava meditando qualche mese fa di abbandonare Capasso e rimettersi in gioco con la sinistra sansebastianese, azione bloccata dallo stesso Pino Capasso, il quale avrebbe promesso che le sue posizioni già consolidate con la precedente amministrazione  non venivano toccate. Salvatore Sannino costruirebbe la spina nel fianco di Pino Capasso. Sannino , nonostante anche il discutibile impegno di Pino Capasso per Addeo in campagna elettorale , e soprattutto l’inserimento di un altro Sannino in lista, fatto che ha pregiudicato la convalida di parecchie preferenze allo stesso Salvatore Sannino, si è difeso alla grande arrivando a pochissimi voti da Addeo. Difficilmente si piegherà  alle velleità capassiane. Addirittura spunta anche Raffaele Aratro, presidente del consiglio uscente, il quale nonostante il magro bottino elettorale sarebbe pronto all’incasso dell’ennesima promessa fatta da Pino Capasso qualche mese fa. Anche Aratro fu bloccato dalla volontà di comporre una lista da contrapporre a Pino Capasso, ricevendo in cambio la tanto sponsorizzata promessa di vicesindaco. Sul fronte assessori anche Pasquale D’Avino giunto dietro a Andrea Addeo, Salvatore Sannino e Giuseppe Panico vanterebbe in virtù del discreto posizionamento in lista l’assessorato. Pasquale D’Avino uno dei fedelissimi di Pino Capasso in queste trattative avrebbe lasciato presagire la volontà di non farsi da parte, quindi, creando , di fatto, altre inaspettate tensioni al palazzo comunale. Al momento filtrerebbe la notizia che il vicesindaco andrebbe ad appannaggio di Andrea Addeo, il quale andrebbe a gestire la delega anche ai Lavori Pubblici ed Urbanistica. Salvatore Sannino entrerebbe in giunta ricevendo la delega all’ambiente. Il terzo dovrebbe essere Giuseppe Panico che gestirebbe le attività produttive e cultura. Il nodo da sciogliere è sul quarto che dovrebbe essere una donna. Anche su questo Pino Capasso ha fatto sentire forte la sua voce. Indiscrezioni danno alle politiche sociali Pina Liguori, moglie dell’ex sindaco Silvio Carpio. Quest’ultimo ingresso è determinato  dalla legge che impone nell’esecutivo la presenza della donna, pena scioglimento della stessa. Quindi Biagio Pizzo, Raffaele Aratro e Pasquale D’Avino avranno il ruolo di comprimari declassati al semplice ruolo di alzatori di mano, fatto politico che darà un rallentamento alla partenza del governo comunale. E sono attese polemiche fortissime. Tra poche ore si convocherà il primo consiglio comunale di questa consiliatura. Tutti aspettano con curiosità l’entrata in consiglio della destra sansebastianese, fatto  che non accadeva da venti anni. Gennaro Manzo e i suoi giovani , Giuseppe Ricci ed Antonio Muccio, hanno annunciato che si porranno come l’alternativa seria e credibile di questo governo comunale.

Gaetano Busiello