San Sebastiano al Vesuvio. – Ancora una volta la “ Piccola Svizzera” nel mirino della delinquenza comune.
I parchi residenziali di via Degli Astronauti e viale Della Pace sono stati teatro di furti.
Una banda di ladri d’appartamento ha agito nella notte, narcotizzando le vittime e portandosi via soldi, oro, gioielli, pc portatili e quant’altro. Sono riusciti a forzare porte blindate e a manomettere allarmi, e dopo aver usato potenti gas vaporiferi per narcotizzare gli ignari proprietari delle case hanno agito indisturbati.
Quello che più di ogni altra cosa spaventa è il numero di colpi: ben 6 in soli sei giorni, addirittura due colpi in una sola notte.
I residenti della zona, spaventati da queste vicissitudini, si sono riuniti allo scopo di prevedere una sorveglianza privata in maniera tale di potersi tutelare. D’altra parte anche le forze dell’ordine, molto ridotte sul territorio, cercano di avviare una serie di nuovi interventi per mettere fine a questo fenomeno.
L’ultimo caso registrato dalle forze dell’ordine è stato perpetrato in una villa di un noto imprenditore di San Sebastiano, in Via Libertà, dove la banda di ladri oltre ad una refurtiva cospicua tra gioielli e soldi, si sono impadroniti anche della Porche Cayenne posteggiata nel piazzale.
La situazione a San Sebastiano al Vesuvio sta diventando sempre più grave: scippi, rapine, furti d’auto ed ora furti in appartamento sempre più frequenti.
La scrsa sorveglianza del territorio coniugata con un altro fattore determinante: la stretta vicinanza con comuni dove la criminalità è in crescendo creano inevitabilmente le condizioni di una città insicura, e non più serena..
L’auspicio è che il nuovo programma di riforme per la sicurezza e la sorveglianza, cosi come largamente propagandato dal sindaco Giuseppe Capasso nel periodo di campagna elettorale venga davvero messo in atto al più presto e non rimanga la solita promessa.
Laura Ricci