Castellammare di Stabia. L’estate vesuviana si sta per aprire con un successo storico, quello della Juve Stabia, è tornata in serie B dopo sessant’anni. Castellamare di Stabia, a pochi minuti dal fischio finale, sembra Rio de Janeiro, e si attende la squadra per questa sera al Menti, per festeggiare tutti insieme, e non mancheranno i fuochi d’artificio dal mare.
La finale di ritorno dei play-off disputati al Flaminio, contro l’ostico Atletico Roma, è stata a senso unico, fin dalle prime battute la gara è apparsa nella mani dei ragazzi di Piero Braglia, che hanno sbloccato il punteggio , a seguito di un’azione di calcio d’angolo nei minuti di recupero del primo tempo, grazie ad uno strepitoso calcio a volo del centrale Molinari, uno dei migliori in campo. Nel secondo tempo, le vespe hanno tentano di imbrigliare i romani, e ci sono riusciti alla grande. Nel finale il goal che ha chiuso la partita realizzato da Re Giorgio” Corona”, che ha approfittato di una serpentina sulla fascia destra dello straordinario Tarantino, che ha messo l’esperto centravanti davanti al portiere.
Un finale teso , e da dimenticare, con la lancio di bottiglie che hanno colpito al volto un giovane della panchina stabiese.
“Abbiamo esaudito i desideri – di un’intera città. – ecco cosa ha dichiarato il presidente Francesco Manniello ai microfoni di Sky Sport 24 - E’ stato emozionante vedere persone di una certà con le lacrime agli occhi. Ora godiamoci la vittoria e di calcio mercato parleremo nei prossimi giorni.”
Sulle magliette degli stabiesi è comparsa la scritta «Castellammare è Fincantieri», facendo capire all’opinione pubblica nazionale la stretta vicinanza tra la città e le vicissitudini del territorio. Infatti, migliaia di famiglie stabiesi si trovano in difficoltà, con l’incubo di migliaia di licenziamenti, a causa dei provvedimenti di Palazzo Chigi nei confronti della Fincantieri di Castellammare di Stabia.
“Ringrazio la città, la società, i calciatori e la mia famiglia”, ecco il commento a fine gara di Mister Braglia, l’autentico stratega di questa storica promozione nella serie cadetta.
Gaetano Busiello