Cinema all’aperto, ma non per tutti. “Scarseggiano” omaggi agli indigenti

passione

San Sebastiano al Vesuvio. – Sta per partire la rassegna del cinema all’aperto, e nascono le prime riflessioni sulla gestione di questa fortunata kermesse che regala cultura e benessere ai sansesbastianesi. Il film Passione – Un’avventura musicale di John Turturro, aprirà la stagione dell’Arena di San Sebastiano venerdì 24 giugno alle ore 21:15 presso il Parco Urbano di Via Panoramica.

L’apertura della stagione cinematografica prevede l’ingresso all’Arena, nel fresco scenario della Villa Comunale, alla modica cifra di un euro, mentre per  le successive serate la quota di ingresso è stabilita a 3,50€ a persona.

La cultura dovrebbe  essere appannaggio di tutte le classi della società civile. Questa esigenza diventa più palese  soprattutto in questo periodo di forte crisi economica, dove tante famiglie non arrivano a fine mese. Glii amministratori avrebbero il dovere di rendere fruibile questo momento di spettacolo anche a chi non può permetterselo. A San Sebastiano al Vesuvio oltre, e per fortuna, ai tanti imprenditori e professionisti, vivono tantisssimi operai, e  la difficoltà di questi ultimi  a regalare sorrisi ai propri figli  è sempre evidente.  L’amministrazione comunale dovrebbe attivarsi affinchè fossero previsti per le classi sociali più deboli l’ingresso gratuito agli spettacoli che rientrano nell’evento della Rassegna del Verde. La segnalazione delle famiglie a reddito disagiato sarebbe concretamente negli atti in possesso dell’ufficio dei servizi sociali del comune , quindi basterebbe solo un accordo tra il comune e l’Arcie Movie, indirizzato a rendere fruibile con un pacchetto di biglietti omaggio la visione dei film ai tanti ragazzi che non si possono permettere, ripetutamente il pagamento di 3,50€. Con un’attivazione della sensibilià isituzionale coniugata con quella del titolare della convenzione si potrebbe realizzare un piccolo passo utile al riscatto culturale del territorio, che parte dall’integrazione, ove ci siano ostacoli di natura economica, della sacche sociali  più deboli della città.

Dal palazzo comunale sono filtrate indiscrezioni , invece, che ipotizzerebbero una volontà politica di omaggiare gli amministratori comunali: sindaco, assessori, consiglieri comunali e dipendenti comunali, con le relative famiglie di pacchetti di biglietti.

Gaetano Busiello

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