Cercola. – Ieri sera, il consiglio comunale convocato in via straordinaria dalla maggioranza che sostiene Pasquale Tammaro si è sciolto per mancanza del numero legale dei consiglieri.
Una ennesima mancanza di rispetto del centrodestra nei confronti dei cittadini, e soprattutto altro spreco di danaro. Qualche migliaio di euro buttati al vento, ma, tranquilli, pagheranno i cittadini.
Tutti si attendevano all’ordine del giorno, vista la convocazione in seduta straordinaria e soprattutto nel periodo delle ferie agostane, che il sindaco avesse previsto delle misure da adottare per fronteggiare qualche catastrofe o calamità naturale, oppure qualche sconquasso giudiziario che avrebbe indotto il sindaco a riferire in consiglio comunale , ma nulla di tutto ciò. Il sindaco e la sua maggioranza hanno convocato il consiglio, che poi gli stessi hanno fatto mancare il numero legale, per riprendere un punto all’ordine del giorno, rinviato , per mancanza di documenti agli atti del consiglio comunale scorso.
Stasera, in seconda convocazione, la maggioranza che sostiene il presunto parsimonioso Pasquale Tammaro, come stesso lui va proclamando da anni, approveranno in modo veloce con appena otto consiglieri comunale una modifica del regolamento delle aree verdi comunali. Un provvedimento che tutta la città capirà la sua straordinaria importanza, tant’è vero che ha mobilitato l’esercito pidiellino a rinnovare la fiducia all’assessore alle aree verdi Giuseppe Castiello, che senza tale provvedimento consiliare avrebbe, così dicono dal palazzo comunale, paralizzato l’attività di tutela del patrimonio delle aree verdi del territorio comunale. Ma i cittadini cercolesi sanno bene che Pasquale Tammaro e l’assessore al ramo fino a qualche giorno fa Aniello Esposito hanno lasciato la città tra le eerbacce e nell’incuria della aree verdi stessi.
Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello