San Sebastiano. Mancano i documenti. Villa Comunale “negata” a Simone Schettino

schettino

San Sebastiano al Vesuvio. – Lo spettacolo di cabaret di Simone Schettino, che era stato programmato per ieri sera nella Villa Comunale di San Sebastiano al  Vesuvio, è stato spostato a poche ore dall’inizio dello show in un noto locale della cittadina vesuviana.

Dal palazzo comunale sansebastianese filtra la notizia che la commissione agibilità che avrebbe dovuto esprimersi con un parere per concedere l’autorizzazione alla celebrazione dello spettacolo serale non ha potuto rilasciare lo stesso  parere in quanto l’associazione l’Aquilone, l’ente organizzatore dell’evento, non sarebbe riuscita a presentare la documentazione necessaria  che avrebbe consentito la commissione tecnica a valutare se ci fossero stati i presupposti tecnici e giuridici per concedere l’utilizzo della struttura comunale.

L’evento,era  patrocinato dall’amministrazione comunale di San Sebastiano al Vesuvio, e voluta fortemente dagli assessori  Giuseppe Panico , delegato allo spettacolo e Raffaele Aratro , che detiene la delega anche della legalità. Infatti, il comune di San Sebastiano al Vesuvio aveva messo a disposizione degli organizzatori l’utilizzo gratuito della Villa Comunale. Ma il percorso di questo evento ha dovuto subire diversi rallentamenti , prima dello spostamento definitivo in un altro location. Inizialmente l’evento era stato fissato per venerdì 16 settembre, poi sembra  che a causa della mancanza delle autorizzazioni previste è stato rinviato  a ieri sera, dove coloro che hanno acquistato il biglietto in prevendita, a sole poche ore dall’inizio dello spettacolo hanno saputo dello spostamento.

Agli addetti ai lavori sorprende questa difficoltà organizzativa  a carico dell’associazione L’Aquilone in quanto  la stessa realtà sansebastianese da svariati  anni, e mensilmente, organizza eventi di vario tipo sul territorio comunale.

“Lo spettacolo è stato spostato al Rose and Crown causa maltempo”, ecco il messaggio pubblicato sui tanti manifesti affissi in città, inviato sui cellulari e comunicato dalle telefonate a coloro che dovevano accorrere all’evento. Del maltempo, almeno nel pomeriggio e la sera, a San Sebastiano al Vesuvio non se ne è visto proprio. Tant’è vero che tutte le previsioni meteorologiche, anche quelle prestigiose di Sky e della Protezione Civile, hanno previsto, poi fatto accaduto, una serenità di tempo con una temperatura gradevolissima per la serata di ieri.

Gli spettacoli in Villa Comunale stanno vivendo comunque un momento buio. Infatti, anche  durante l’estate a seguito di un intervento della locale stazione dei Carabinieri la struttura  fu chiusa per dieci giorni, causa il mancato adeguamento della struttura alle norme di sicurezza, ed accadde in piena attività del cineforum messo in piedi dall’Arci Movie.

Curiosa anche una similitudine con l’evento di Schettino spostato dalla Villa Comunale. Infatti, l’Arci Movie fece affiggere una comunicazione all’ingresso della Villa Comunale, con la quale informò i cittadini che la struttura, ovvero la Villa Comunale, era chiusa per motivi tecnici. Ma gli addetti ai lavori erano a conoscenza  dell’intervento dei Carabinieri sansebastianesi.

Sul cartaceo distribuito in questi giorni, noi della redazione,  avevamo sollevato delle critiche all’amministrazione comunale in quanto pur concedendo gratuitamente la struttura per lo spettacolo, dove l’ingresso era fissato con un costo di 15€,  l’amministrazione non aveva beneficiato di nessun ritorno sociale da questa iniziativa , infatti nessuna previsione di biglietti gratuiti per disabili, anziani e riduzioni per studenti. E’ mancata una sorta di compensazione sociale al gratuito utilizzo di una struttura pubblica per un evento a pagamento.

“Io non sono l’organizzatore dello spettacolo di Simone Schettino, ma in qualità di assessore allo spettacolo, ne promuovo l’iniziativa, con tanto di patrocinio morale, come d’altronde tutte le buone iniziative del territorio”, questa la precisazione che ci ha tenuto a fare l’assessore allo spettacolo Giuseppe Panico. Quindi, non possiamo che acclarare una defaillance nella promozione di questo evento da parte dell’amministrazione comunale di San Sebastiano al Vesuvio, in primis dell’assessore Panico. Ovviamente i disagi son caduti sugli stessi organizzatori, ed in particolare su coloro che avevano acquistato il biglietto in prevendita.

il direttore Gaetano Busiello

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