San Sebastiano. Manzo: giù le mani dalla piscina comunale. Fermiamo questo scippo!

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San Sebastiano al Vesuvio(Na). – Non si ferma la battaglia a difesa della legalità e del patrimonio pubblico messa in campo da “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco”, il movimento di opposizione consiliare che è diventato di fatto l’alternativa credibile a questo sciagurato governo comunale, guidato dal sindaco Giuseppe Capasso.

Sotto l’attenzione degli uomini Gennaro Manzo, capogruppo in consiglio comunale de “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco”, è la gestione del contratto che lega l’amministrazione comunale con gli affittuari della piscina comunale, il Centro Ester.

La città di San Sebastiano al Vesuvio è stata tappezzata di manifesti, attraverso i quali, l’opposizione targatA “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco”, mette in luce il fatto che i gestori della piscina sarebbero inadempienti , e da dicembre il debito  che vanta il comune sarebbe quantificato in circa 300.000€. La stessa opposizione informa la città che a fine contratto, quindi, tra tre anni, i gestori entreranno in possesso della piscina senza pagare alcun riscatto, tutto  previsto dal contratto,  dal quale non emergerebbe nessuna salvaguardia alla giusta valutazione dell’immobile pubblico.. E lo stesso leader dell’opposizione Gennaro Manzo fa sapere che , secondo una stima portata all’attenzione da alcuni  tecnici vicini al suo movimento, il valore della struttura si aggirerebbe intorno a 3.500.000 €, mentre se il gestore della piscina comunale pagherà tutti i canoni , quello che avrà pagato , arriverà attorno al milione di euro in 15 anni di canoni pagati.. Infine,  si ipotizzerebbe una perdita di circa 2,500.000€, quindi, si tratterebbe una vera svalutazione di un bene della comunità.

“Noi ci attiveremo in tutte le sedi - commenta ai nostri taccuini Gennaro Manzo - per fermare questo scippo perpetrato ai danni della comunità. E abbiamo pronto esposti a tutti gli organi competenti, con un particolare rilievo alla Procura Genrale della Corte dei Conti, in quanto noi ritieniamo che si potrebbe configurare un danno erariale  . Noi ci attiveremo. Io credo che il sindaco ha grosse responsabilità politiche: perché non ha proceduto alla risoluzione del contratto, visto che il gestore sarebbe inadempiente da qualche anno? Il suo lassismo ha prodotto un vero ingigantimento del debito, oggi è arrivatO ad ammontare a circa 300.00€.”

“La Piscina Comunale – recita il manifesto de “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco -  – è un bene di tutti voi cittadini e di tutta la comunità! Non permettiamo che venga svenduta! Non permetteremo che altri la sfruttino senza pagare un euro! “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco” ritiene  che si debba rescindere il contraTto per grave inadempienza contrattuale e recuperare immediatamente il debito contratto con il gestore della piscina comunale. E ciò permetterebbe: 1). Di recuperare denaro che aiuterebbe le case comunali; 2). Impedira che la “vostra proprietà venga svenduta

“La nostra proposta – continua il manifesto – è quella di affidare la gestione della piscina comunale a cooperative composte dai vostri figli. Abbiamo convocato un consiglio comunale per portare all’attenzione pubblica questa questione, di vitale importanza per LA vita quotidiana della nostra comunità.  DIfendiamo il patrimonio immobiliare di San Sebastiano al Vesuvio. Il Vostro patrimonio. Insieme a Voi possiamo riprenderci la città.”

La questione arriverà in consiglio comunale entro l’11 ottobre. Infatti, la questione della piscina comunale è uno dei punti all’ordine del giorno previsti da una richiesta di convocazione del consiglio comunale presentata da tutta l’opposizione compatta,

Oggi, più che mai è atteso il consiglio comunale.

Il direttore Gaetano Busiello

 

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