Sant’Anastasia(Na) . – Stamane a mezzogiorno presso la sede di Via Marconi, si è tenuta la conferenza stampa del Pd di Sant’Anastasia, per disquisire della situazione politico-amministrativa in cui versa la città anastasiana.
Rifiuti, lo sviluppo urbanistico della città e la “zona rossa” i temi dibattuti nell’incontro con i giornalisti.
Ha esordito Grazia Tatarella, segretaria del Pd di Sant’Anastasia, la quale ha chiarito la necessità del partito di ribadire le proprie posizioni, spesso, poco o per nulla tenute in considerazione dalla maggioranza. Una maggioranza che, prosegue la segretaria “ utilizza un gergo spesso poco consono al clima politico e, soprattutto, non produce degli effetti positivi sul paese, ma contribuisce solo ad esasperare gli animi provocando confusione. Più volte è emerso questo clima di belligeranza e di poca collaborazione da parte dell’ amministrazione, che non tiene conto delle nostre proposte additandole e deridendole senza pensare che rappresentiamo una parte importante del paese in quanto non si può governare tenendo conto solo dei numeri. Spero vivamente che gli animi si plachino per creare un clima sereno e collaborativo per il paese”.
La legge Regionale n.21 del 2003, la quale trova applicazione ai comuni rientranti nella zona rossa e ad alto rischio vulcanico è stata attenzionata dai rappresentanti del PD- “ Una legge votata da tutti: destra, sinistra e centro; legge che offre una serie di possibilità di dar vita a piani di sviluppo alternativi alla cementificazione tout- court”, ecco il pensiero dei democratici
Tra le varie alternative il segretario ha annoverato il recupero del centro storico e il rilancio del settore turistico, di fondamentale importanza per il paese in cui viviamo.
Si chiede, quindi, di sfruttare tutte le potenzialità che la legge 21 offre attivando per esempio dei finanziamenti che consentano un vero sviluppo.
Dopo aver sviscerato minuziosamente questo problema si è passato alla disamina della questione rifiuti.
“Abbiamo convocato- continua la Tatarella – un consiglio straordinario per capire le posizioni dell’amministrazione, abbiamo chiesto di istituire una commissione, ma l’idea è stata troncata sul nascere, sempre per la mancanza di dialogo e predisposizione all’ascolto da parte della maggioranza, senza pensare che Sant’Anastasia non possiede ancora un’isola ecologica, oppure a forme di sostegno allo smaltimento dei rifiuti”.
“L’istituzione delle guardie ambientali volute dalla giunta Esposito e preposte a vigilare il territorio, sarebbero state avvistate solo al centro del paese tralasciando la periferia.” ha attaccato Grazia Tatarella.
A conclusione dell’intervento della segretaria Grazia Tatarella ha chiuso l’incontro, Peppe Maiello, portavoce del PD, il quale rimarcando la questione rifiuti, ha ribadito l’importanza di ottimizzare i livelli di raccolta differenziata e di introdurre le nuove tecnologie nel ciclo integrato .
“ Il problema dei rifiuti è, ormai, una questione atavica e va risolta” sentenzia Peppe Maiello.
Maiello ha sottolineato, inoltre, l’importanza della versatilità di applicazione della legge 21 come potenziale risorsa per l’economia invitando il primo cittadino a preoccuparsi maggiormente delle aree verdi, delle infrastrutture e della questione dell’isola ecologica, oltre alla cementificazione a tutti i costi.
Un intervento breve, ma incisivo quello del PD, che ancora una volta ha dimostrato la sua presenza sul territorio.
Rosanna della Fonte
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