Pollena Trocchia (Na) . – Un appello al Prefetto di Napoli è stato messo su un manifesto affisso in città da organizzazione sociali, partiti politici e amministratori di Pollena Trocchia.
Aldo Maione (Consigliere Comunale del Partito Democratico), Raffaele Di Fiore (Commissario Udc), Vincenzo Sannino (responsabile cittadino Cittadinanza Attiva) e Pasquale Muorne (Segretario Rifondazione Comunista) hanno firmato il manifesto dal quale avvisano il Prefetto di Napoli di una “cosa assai strana”.
“Il sindaco Francesco Pinto – si legge dal manifesto - ha tappezzato l’intera cittadina di manifesti annunciando un “soggiorno climatico”con partenza il giorno 1 ottobre. Tale partenza non c’è stata, ma in alcun modo ne è stata data notizia, nonostante, come il sindaco ben sa, il costo di tale soggiorno è a totale carico dei cittadini di Pollena Trocchia. Allo stesso tempo il costo dei manifesti comunali che da tempo - conclude il manifesto - hanno smesso di informare limitandosi a pubblicizzare”
Oltre alle dovute domande che si chiedono i sottoscrittori del manifesto, quello che balza subito agli occhi dei cittadini e degli osservatori è la costituzione di un vero fronte trasversale anti Pinto, che si è ritrovato sulla questione clamorosa della chiusura dell’Ospedale Apicella, e che sta continuando a sviscerare presunti atti amministrativi che vanno contro le esigenze dei più deboli. Il dato politico inequivocabile è questo: da Cittadinanza Attiva, passando per il Terzo Polo ed arrivando a Pd e Rifondazione Comunista, tutti insieme, come d’altronde parte della città hanno bocciato il governo comunale retto da Francesco Pinto.
il direttore Gaetano Busiello