Cercola (Na). – . Le minoranze “sfiduciano” il sindaco. Domani sera, alle ore 19,00, va in scena il consiglio comunale, in una delle sale della scuola elementare di Via Modigliani, e si discute la mozione di sfiducia al sindaco Pasquale Tammaro, presentata dagli otto consiglieri dell’opposizione.
Si annuncia un confronto consiliare a tinte forti. Sotto la lente d’ingrandimento dell’opposizione consiliare è entrata a rigor di logica e di etica la questione della partecipazione del figlio del sindaco al concorso del comune di Cercola. E tutte le questioni che riguarderebbero i presunti conflitti d’interesse che caratterizzerebbero l’incedere amministrativo di pezzi importanti della maggioranza che sostiene Pasquale Tammaro.
La “questione personale comunale” è attenzionata, considerati anche gli ultimi sorprendenti eventi che hanno visto scappare “mister 120.000 euro”, ovvero il direttore generale e il responsabile del servizio finanziario Francesco Saverio Barone. La questione del personale, ovvero dagli affidamenti di servizi e vari avanzamenti di carriera stanno “allertando” in modo inequivocabile, probabilmente, anche gli organi di controllo. Infatti, clamorose risulterebbero, a detta del PD, che fino ad adesso non si è mai sbagliato,anche le posizioni dei funzionarii Giuseppe De Rosa e Luigi Pacella, due ex istruttori amministrativi, che hanno beneficiato di una progressione verticale, sembrerebbe, in modo illegittimo. Infatti, la progressione verticale si poteva prevedere solo nel caso che la delibera di giunta municipale fosse stata approvata entro il 16 novembre 2009, termine perentorio imposto dalla legge finanziaria, ed invece fu approvata il 31 dicembre 2009. A legittimare queste funzioni di responsabili di servizio ai due dipendenti sarebbero dovuti intercorrere anche altri concorsi esterni, e di pari categoria ; invece nulla di ciò sarebbe accaduto. Ma il fatto più sensazionale è questo: uno di questi funzionari si avventura in provvedimenti che gettano nell’imbarazzo l’intero comune di Cercola, quelli relativamente alla gara d’appalto della struttura sportiva di viale dei Platani.
Anche la questione della chiarezza di bilancio , entra nella discussione, come le inchieste giudiziarie che stanno tormentando sia la parte politica dell’amministrazione comunale che il comando dei vigili urbani. Anche il comando dei vigili urbani , sotto pressione dall’incedere della magistratura, sembra non essersi scalfito da queste inchieste, tant’è vero che i tabelloni abusivi su tutto il territorio comunale sono ancora presenti, anche a distanza di mesi dalle uscita delle prime polemiche. Anche qui il sindaco Tammaro si prese la solita attenzione dai media locale annunciando di scendere lui in prima persona a sensibilizzare il Tenente Michele Sannino per realizzare l’abbattimento dei tabelloni abusivi, ma distanza di 15 giorni gli annunci del sindaco, d’altronde come tanti, non hanno avuto un seguito.
Domani sera si va in consiglio a sfiduciare un sindaco, che si annovera tra i più populisti e meno incisivi della storia di Cercola. La paralisidi sviluppo etico, culturale, urbanistico, sociale ed economico è sotto gli occhi di tutti i cercolesi. La responsabilità politica del sindaco Tammaro si deve associare a quella dei semplicii alzatori di mano del Popolo della Libertà, perché definirli consiglieri comunali ci risulta un azzardo, considerato il silenzio forte che ha caratterizzato la loro presenza in consiglio comunale, in particolare su tutte le tematiche forti della città.. Ma , grazie a Dio, la consiliatura sta per finire e questo modo di fare amministrazione potrebbe lasciar spazio ad un modo più diginitoso e rispettoso dei cittadini di Cercola.
il direttore Gaetano Busiello