Salerno. - Domani, alle 10 presso la sede dell’ASL Salerno in via Nizza, si terrà il presidio della Filcams CGIL e dei lavoratori di vigilanza e portierato. L’iniziativa intende “ribadire la forte preoccupazione in merito alla nuova gara di appalto bandita dall’ASL per i servizi di Vigilanza Armata e Portierato nell’ambito dell’intera ASL salernitana”. A rischio – denunciano i lavoratori e il sindacato – i livelli occupazionali.
“Nel capitolato della gara d’appalto - afferma la FILCAMS Salerno - non è esplicitata alcuna clausola di salvaguardia per il reimpiego del personale attualmente in forza sul medesimo appalto, a differenza di quanto invece contemplato nelle altre gare bandite per gli stessi ambiti (mense, pulizie ed ausiliariato), con una ulteriore complicazione di merito: oltre al mancato esplicito riferimento all’obbligo per la ditta aggiudicataria di assumere il personale dalla ditta uscente, per quanto concerne il servizio di portierato, non c’è nemmeno un particolare e specifico CCNL cui far riferimento per obbligare all’applicazione del cambio di appalto”.
La FILCAMS CGIL ha inviato una nota all’ASL di Salerno “affinché sia chiarito perchè per le altre gare la clausola di salvaguardia sia stata messa nero su bianco, mentre per Portierato e Vigilanza Armata ciò non è avvenuto, e quale CCNL considerare per il servizio di Portierato”.
“Ovviamente – conclude il sindacato – nel caso in cui la risposta ufficiale dell’ASL non fosse esaustiva, provvederemo immediatamente a chiedere l’annullamento del bando di gara”.
Comunicato Stampa CGIL Campania