Casavatore (Na). - L’Associazione culturale Angeli in Prosa nasce 5 anni fa da un’ idea di Corrado Sannino (consigliere comunale) per togliere i bambini dal deserto di spazi liberi, e strapparli letteralmente dalla dispersione della strada. Opera sul territorio del Comune di Casavatore, dove ha trovato campo fertile per iniziative culturali e momenti di aggregazione che impegnino il tempo dei più piccoli in modo costruttivo. Rosario Sannino, ingegnere di professione, e attore per passione, gestisce artisticamente i luoghi offerti dall’ Istituto Comprensivo “A. De Curtis” in via Meucci, portando avanti un laboratorio teatrale che conta più 40 piccini dai 4 ai 16 anni. La cosa che colpisce è la serietà e la dedizione con cui mamme e bambini allestiscono spettacoli di Scarpetta, di Viviani, interpretano poesie di Totò, cantano in napoletano, in inglese, in francese. -Veri talenti e veri esempi di professionalità che lasciano spesso a bocca aperta adulti convinti che questo sia uno dei tanti spazi dove parcheggiare i figli- dice il presidente Maurizio Catagna. E infatti, non si fanno provini, ma la selezione è naturale, perché per recitare “Festa di Piedigrotta“ di Raffaele Viviani o “Miseria e nobiltà” di Eduardo Scarpetta, o cantare “I will survive” alla maniera di Gloria Gaynor, ci vogliono anche competenze e tecniche che si acquisiscono solo con uno studio serio del teatro e delle sue competenze trasversali.
Il 5 e il 6 Novembre 2011, per la prima volta, Gli Angeli in Prosa si esibiscono fuori da teatro offerto dalla scuola dedicata ad Antonio De Curtis, offrendo un Revival estratto dai loro lavori. Un “Carosello napoletano” reinventato e riattualizzato ineditamente presso Il Teatro Ateneo in via circumvallazione esterna di Casoria all’interno del Parco Secra. Neanche a dirlo, scenografie e locandine, sono state costruite dai bambini con materiali riciclabili.
Miriam De Vita