Nocera Inferiore (Sa). – È entrata nel vivo la competizione per il rinnovo dell’Ordine dei Dottori commercialisti ed Esperti contabili di Nocera Inferiore. Il candidato alla Presidenza dell’Ordine, dottore Amedeo Sacrestano, ed i candidati al Consiglio nelle liste “Insieme Futuro- per aspera ed astra” stanno organizzando una serie di appuntamenti, orientati a dare un assaggio, ai propri colleghi, del clima che, dopo l’elezione, intenderanno instaurare: fondato non solo sull’impegno, sulla professionalità e sull’eccellenza, ma anche sulla coesione, fiducia, correttezza e reciprocità.
Per tagliare il nastro di questo importante traguardo, si stanno già facendo grandi passi durante questa impegnativa campagna elettorale. Nei citati incontri, tra candidati e iscritti, si sta cercando di combinare autorità nel settore ad ambiente conviviale: insomma si sta cercando di creare un luogo ottimale per ciascun commercialista, un posto, cioè, che ognuno senta un po’ come casa sua. In estrema sintesi, l’obiettivo dell’entourage di Sacrestano è quello di fondare le basi per una squadra vincente, che sappia spiccare il volo in ogni occasione e che sappia risolvere i problemi anche in tempi di crisi. Sacrestano e gli altri candidati non intendono salire sul palco per impartire lezioni, ma vogliono mettersi quotidianamente alla prova, vogliono vincere non sconfiggendo l’avversario, ma convincendo sul piano delle idee.
Per questi ed ad altri motivi, i candidati hanno già chiesto (certi di fare cosa gradita a tutti gli iscritti-elettori) al Commissario straordinario, Giovanni Prisco, di indire un confronto pubblico tra candidati alla Presidenza e al Consiglio dell’Ordine di entrambi gli schieramenti. Se è vero, come è vero, che l’occasione sarà utile ad illustrare i diversi programmi elettorali e progetti per l’immediato futuro, è altrettanto vero che sarà, analogamente, utile per fare un punto delle diverse situazioni, partendo necessariamente da un passato che viene utilizzato, non poche volte, strumentalmente e che, in contumacia, viene colorato di tinte fosche.
La compagine che sostiene la presidenza di Amedeo Sacrestano non può più tollerare che si faccia passare un’interpretazione soggettiva dei fatti come verità assoluta, senza concedere il sacrosanto diritto di replica. Lasciamo al Commissario Prisco piena autonomia decisionale nel scegliere i modi e tempi del confronto, che intensamente auspichiamo e riteniamo necessario.
Iniziamo a cambiare la nostra realtà da adesso: confrontiamoci e diamo agli iscritti la possibilità di decidere, democraticamente, dopo aver ascoltato entrambe le “campane”.
Noi non abbiamo paura, e siamo pronti … Voi?