Cercola (Na). – Ho letto il comunicato dell’assessore Montella il quale ,come suo solito, prima straparla ,poi puntualizza ed infine corre nell’armadio per indossare i panni dell’”amareggiato e sconcertato”.
Veniamo alle questioni:
A) Caro assessore si rassegni per il ricorso al TAR. La smetta una buona volta di parlare “meschinamente” di questioni che riguardano prestigiose associazioni internazionali a difesa e tutela del territorio e dell’ambiente(WWF –Italia Nostra).
Sappia che le predette associazioni non solo sono esentate dal pagamento del contributo unificato ma vi sono numerosi professionisti che ,proprio per i nobili fini perseguiti dalle stesse,offrono la loro opera del tutto disinteressatamente.(sono certo che lei troverà tale circostanza del tutto incomprensibile).
In ogni caso, pur impegnandosi al meglio delle sue possibilità, ella appare particolarmente allergico alla dialettica politica. Dopo anni di militanza politica avrà pur imparato a sopportare il peso della politica e della democrazia?
Diversamente mi permetto di consigliarle” un ritorno alla sua attività professionale esterna ai confini locali”.
Vede caro assessore lei non distingue, o non vuole distinguere, le questioni politiche dalla polemica personale,e se avesse veramente letto i verbali dei consigli comunali svolti (ma nutro seri dubbi),se ne sarebbe accorto…e l’unico,oltre naturalmente ai nostri concittadini,ad essere offeso da continue aggressioni verbali,e non solo,è stato il sottoscritto.
Il sottoscritto non cerca, né vuole, la polemica personale, ma pone solo questioni di ordine politico e di merito,come sempre fatto nell’unica sede delegata,cioè il consiglio comunale.
Ovviamente se l’interlocutore o gli interlocutori non hanno adeguate argomentazioni o esaurienti risposte da offrire,e la storia di questi anni lo dimostra, rilevano inesistenti questioni personali.
B) Lei parla di” ostruzionismo operato”. Ma operato da chi? Le ricordo che il Partito Democratico ed il sottoscritto hanno svolto il ruolo che compete ad una forza politica che ha sempre sostenuto la necessità ,per il comune di Cercola ,di dotarsi di uno strumento di pianificazione generale (PUC) anzichè di una variante al PRG. Noi ci siamo limitati alle nostre osservazioni.
Invece l’ostruzionismo,quello vero, è arrivato proprio dalla sua maggioranza.
Ricorda il consiglio per l’approvazione della variante,giusto un anno fa, andato deserto per la mancanza della sua maggioranza? Ricorda le conseguenti dimissioni del sindaco ? Ricorda ancora le osservazioni di due consiglieri diventati improvvisamente urbanisti? Ed tanto altro. Tutto ciò non può esserle sfuggito a meno che in quel tempo non si sia dedicato allo studio delle fasi lunari.
C) Ancora Le chiedo: se è veramente convinto che tutto è legittimo ed efficace non “congeli” gli esiti della variante e lasci,finalmente, libero l’ing. De Luca di rilasciare le concessioni ai cittadini ed imprenditori che da tempo attendono fiduciosi.
Inoltre perché ,dopo tutti gli atti sin qui approvati, solo ora l’amministrazione vuole” esprimersi con atto di indirizzo di giunta anche in riferimento alla individuazione delle destinazioni per le zone ad attrezzature pubbliche a standard C1 C2 così come riportato al punto 2 Art. 55 NTA vigenti”??? Attendo fiducioso una risposta.
Infine si convinca,se ne faccia una ragione, in Italia i ricorsi possono essere solo “ successivi all’approvazione dei provvedimenti” mentre pare che solo nel nostro Comune le osservazioni alla variante approvata possano essere presentate, ed accolte, prima dell’approvazione del provvedimento amministrativo…..(???)
Salvatore Grillo – Comunicato Stampa Consigliere Comunale Partito Democratico