Ecco la lettera inviata da Alesandro Bertoldi, Presidente Nazionale Studenti Medi alla redazione dell’Agenzia Parlamentare. Ecco la lettera di Bertoldi:
“Nonostante si abbia sentito pronunciare grandi discorsi in diverse occasioni, ancora oggi dopo oltre un mese dall’insediamento del nuovo Governo, ancora non sappiamo con degna precisione quali saranno i provvedimenti che ha intenzione di adottare il Ministro dell’Istruzione Profumo. C’é solo una gran confusione di idee buttate lí.
Vorremo che anzitutto per quel che riguarda la scuola e l’università sentir parlare di un nuovo approccio nei confronti dello studente e quindi che questo sia al centro dell’attenzione di chi sarà chiamato a decidere per il futuro, vorremmo una scuola più moderna e innovativa, dove lo studente si senta a suo agio e venga trattato da utente/cliente in ottica liberista e
non da sottoposto,
come vorremmo quest’ultimo venga reso partecipe delle scelte che lo interesseranno.
Speriamo il ministro ci accontenterà visto che nei suoi confronti non abbiamo pregiudizi, ma anzi abbiamo colto il senso delle sue intenzioni d’innovatività e ripresa della scuola.
Forse ora però sarebbe il caso di comunicarci le sue intenzioni concrete, visto che le belle parole servono a poco e che la scuola ha grossi problemi strutturali da decenni, pur comprendendo questo sia un governo provvisorio non legittimato e di tecnici, attendiamo infine risposte.”
Il Secolo Nuovo