San Giorgio a Cremano. Parte bene la “Biennale del Gusto”

biennale gambacorta

San Giorgio a Cremano (Na). - La Biennale del Gusto non poteva cominciare meglio. I due eventi di domenica scorsa, 22 gennaio, sono stati la rappresentazione più calzante di quanto vogliamo realizzare con questa nostra iniziativa.

Tutto è riuscito in maniera egregia partendo dal sole che ci ha scaldati e ci ha donato colori e scenari che solo lui ci può regalare, esaltando ancora di più quanto abbiamo vissuto.

Il primo evento, la Presentazione di Eat Parade il libro di Bruno Gambacorta, noto giornalista del TG2, svoltosi alle ore 11 nella Biblioteca di Villa Bruno, villa vesuviana del ’700, con il patrocinio della Città di San Giorgio a Cremano, ha visto la partecipazione di un centinaio di persone fra giornalisti e cittadini della Città.

Dopo i saluti istituzionali del vice-sindaco Giorgio ZinnoLuigi Farina, presidente dell’Associazione Spaghettitaliani, ha introdotto gli argomenti trattati nel libro e Bruno Gambacorta ha spiegato come il libro nasce dalla voglia di approfondire alcuni argomenti di cui si è occupato la Rubrica del TG2 Eat Parade, parlando anche della divisione delle “storie” presenti nel libro in tre capitoli, Saper fare – Far sapere – Rinascere in cucina, e citando alcuni esempi delle “storie” raccontate.

Alla fine della presentazione Luigi Farina ha annunciato che costituirà un Fans Club dedicato aEat Parade, che, oltre ad avere un proprio Blog all’interno di spaghettitaliani.com, avrà anche una location dove gli iscritti potranno rivedere le ultime puntate della rubrica per discuterne ed approfondire gli argomenti trattati.

Il secondo evento si è svolto alle ore 13, sempre a San Giorgio a Cremano, presso la pizzeria Salvo da tre generazioni, ed ha visto il confronto fra i fritti napoletani, preparati da Salvatore Salvo, e i fritti palermitani, preparati da Francesco Lelio dell’Antica Panelleria da Nino di Palermo, membro dell’Accademia della Cucina Siciliana.

Prima che le padelle cominciassero a “cantare“ Luigi Farina ha introdotto l’evento ribadendo la voglia dell’Associazione Spaghettitaliani di creare eventi che possano divulgare e far conoscere la cucina italiana. Hanno poi preso la parola Bruno Gambacorta che ha parlato della cucina di strada e Gaetano Basile, storico di cultura popolare siciliana, arrivato per l’occasione da Palermo, che ha spiegato con il suo personale modo di approcciarsi, affascinando tutti i presenti, l’origine storica di quanto poi si sarebbe gustato.

La Delegazione dei Comuni Vesuviani dell’Associazione Italiana Sommelier, guidata dal suo delegato Pasquale Brillante, si è curata dei vini, che hanno accompagnato i fritti, offerti da due aziende napoletane, Cantine Olivella (Katò) e Cantina Sorrentino (Catalò), e da un’azienda palermitana, Cantina Calatrasi (Ginestra Nero d’Avola 2009).

Parlare dei fritti che si sono alternati uscendo dalle padelle abilmente orchestrate da Francesco Lelio e da Salvatore Salvo ci porterebbe a fiumi di parole per potere descrivere la bontà raffinata di ognuno di essi. Vogliamo soffermarci maggiormente su qualcos’altro che sembrerebbe secondario, ma che da, forse, maggiormente un’idea della giornata trascorsa in compagnia dei Fritti del Regno delle due Sicilie.

Per quanto riguarda i fritti e la loro bontà, invece, lanciamo un invito: Provare per credere!

Tornando all’evento, vogliamo parlare delle persone presenti, di come si sono avvicinate a questo evento, sperimentando spesso per la prima volta sapori nuovi.

Intanto dall’inizio fino alla fine si sono potuti ammirare visi sorridenti, attenti e spesso meravigliati, denotando che i presenti, protagonisti anche loro della giornata con le loro macchine fotografiche, con le loro domande, con i loro apprezzamenti, e, sopratutto, con il loro affetto, hanno veramente provato “godimento“, quello buono, nel gustare quanto gli veniva proposto.

Si parlava, si chiacchierava, in piedi o seduti, ma con in mano sempre qualcosa che odorava di fritto, quasi che fossero i fritti a parlare e non le persone: il panino con panelle parlava con il ciurillo con la ricotta, la frittatina di maccheroni parlava con la rascatura, il panino ca’ meusa parlava con la montanara, …, in un coro profumato e con note inebrianti ma nello stesso tempo imperiose e forti.

Alcuni all’inizio erano un po’ diffidenti, titubanti a provare qualcosa di nuovo, come per esempio il panino con la milza (pane ca’ meusa), e ne prendevano uno dicendo: “Lo assaggio soltanto!“, anche se alla fine non solo finivano il panino ma chiedevano pure il bis.

Ad ogni portata che arrivava si alzava un coro di meraviglia e spesso, sopratutto alla fine, si sentiva dire. “Questo è l’ultimo, non ce la faccio più!“, ma quest’ultimo non arrivava mai, si andava sempre avanti senza mai fermarsi, per non perdersi nulla, per provare tutto, anche perchè, non dovremo essere noi a dirlo, ne valeva proprio la pena.

Unica nota stonata è stata che non abbiamo potuto accontentare tutti quelli che ci hanno richiesto di partecipare e siamo stati costretti a non accettare più prenotazioni, per motivi di spazio, e questo ci dispiace tantissimo. Vogliamo ribadire che le nostre scelte sono dipese solo da una valutazione legata alla qualità di quello che volevamo proporre, ci saranno sicuramente altre occasioni per accontentare tutti.

Per finire vogliamo ringraziare tutti i partecipanti ai due eventi e tutti coloro che con la loro collaborazione hanno permesso la buona riuscita di questo primo giorno della Biennale del Gusto, che non poteva cominciare meglio.

 

si ringraziano per la collaborazione:

Gaetano BasilePasquale BrillanteBruno Gambacorta - Laura Gambacorta – Francesco Lelio - Ilaria Pipola – i fratelli Salvo e tutto il loro staff

e

Salvo Pizzaioli da tre generazioni - Largo Arso, 10/16 – San Giorgio a Cremano (NA)

Antica Panelleria da Nino – Via Oreto, 289/A – Palermo

Calatrasi Mediterranean Domains – Contrada Piraino – San Cipirrello (PA)

Cantine Olivella – Via Zazzera, 14, Parco Nazionale del Vesuvio – Sant’Anastasia (NA)

Azienda Vinicola Sorrentino – Via Casciello, 5 – Boscotrecase (NA)

Alla Fonte del Pane – Via Gennaro Capuozzo, 32 – San Giorgio a Cremano (NA)

R.M. Attanasio – Vico Ferrovia, 1-2-3-4 – Napoli

A.I.S. Comuni Vesuviani

Accademia della Cucina Siciliana

Associazione  Spaghettitaliani

Via Salvo d’Acquisto 6 – 80046 San Giorgio a Cremano (NA)

Tel: 0817712661 - www.spaghettitaliani.combiennale@spaghettitaliani.com

 

Miriam De Vita

 

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