Sant’Anastasia (Na). – “Non solo i trasgressori delle norme sull’ambiente! Le telecamere servono anche a individuare chi compie altri tipi di reati”, dice soddisfatto l’assessore Vito De Lucia. E’ così che G.A.I., classe ’89, rumeno, è finito nella rete delle indagini effettuate per accertare chi, come e quando ha vandalizzato le luminarie natalizie in piazza Madonna dell’Arco nella notte di capodanno e dovrà renderne conto all’Autorità Giudiziaria.
Ora, grazie alle telecamere installate dall’Ente per la videosorveglianza di punti nevralgici del paese, il volto e il nome legati all’atto vandalico a danno del recinto di “renne” – luminaria posta in piazza Madonna dell’Arco, che piaceva tanto ai cittadini – con moltissime probabilità sono stati scoperti.
Merito della telecamera, ma più grande merito della P.M. che ha lavorato alacremente e visionato immagini su immagini per fermare e salvare la parte di “file” che riprendeva l’accaduto.
Erano in tre, due uomini e una donna, rumeni e nella notte del 31 dicembre scorso sono stati immortalati presso le renne a fare fotografie. Finché uno di loro, G.A.I., ha iniziato a rompere recinto e renne.
Un atto condannato da tutti anche su face book: vogliamo sapere chi ha danneggiato la cosa pubblica!
La P.M., comandata dal maggiore Fabrizio dott. Palladino, ha fatto la sua parte ed ad oggi le indagini svolte hanno portato alla denuncia del rumeno alle Autorità Giudiziarie per danneggiamento aggravato.
Il rumeno, prima di essere denunciato, è stato anche ascoltato dalla P.M., che ha ritenuto di avere prove a sufficienza per segnalare il reato. Ora spetta al Magistrato stabilire se G.A.I. è il vero colpevole.
“Non è la prima volta che dobbiamo alle telecamere la scoperta di autori di vari reati. Speriamo che la nostra opera – afferma il Comandante della P.M. Palladino – faccia percepire ai cittadini che lavoriamo per la loro sicurezza”.
“La video sorveglianza è un deterrente per atti vandalici e non mi riferisco solo al deposito abusivo di rifiuti sul territorio. Questo è un esempio di come possono risultare utili le telecamere. E non è il solo, basta ricordare come sono stati individuati i colpevoli della rapina alle Poste ed al bar in via Roma. Sono favorevole a rafforzare il servizio di video-sorveglianza – commenta l’assessore De Lucia – perché si sta rivelando sempre più di pubblica utilità e di ausilio a Carabinieri e Polizia. E, inoltre, nei cittadini può senza dubbio aumentare la fiducia verso le Forze dell’Ordine, se vedono raggiunti obiettivi migliorativi del vivere sociale. Le telecamere, infatti, non servono a violare la privacy delle persone, ma esclusivamente a difendere i cittadini. Chi ha la coscienza tranquilla non teme la videosorveglianza, né le Forze dell’Ordine. Un plauso va alla P.M. che ha raggiunto un ottimo risultato individuando il vandalo che ha preso di mira le luminarie natalizie. Spero che i cittadini e gli utenti del web apprezzino ciò che facciamo per rendere più vivibile il paese mettendolo in sicurezza”.
a cura dell’Ufficio Stampa – Comune di Sant’Anastasia