Rivellini: ho incontrato Potocnik, domani a Roma la commissione di controllo UE su emergenza rifiuti in Campania

RIVELLINI

L’europarlamentare del Pdl/Ppe Enzo Rivellini ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Ho incontrato oggi il Commissario europeo all’ambiente Potocnik, che mi ha confermato che nella giornata di domani la commissione europea di verifica sarà a Roma e successivamente in Campania. Gli esperti dovranno valutare l’andamento del piano rifiuti presentato in Europa e i miglioramenti relativi all’emergenza della nostra Regione e della nostra Città. Naturalmente controllerà anche i dati della raccolta differenziata che il Commissario afferma non essere certificati da nessuna autorità esterna.

Il Commissario mi ha purtroppo confermato la notizia che gli uffici europei stanno predisponendo un’ ulteriore messa in mora da portare alla Corte di Giustizia affinché l’Italia venga sanzionata ma che si sta battendo affinché tale procedura sia sospesa. Per bloccare tale procedura c’é bisogno che il programma presentato dal Ministro Clini, dal Presidente Caldoro, dal Presidente Cesareo, dal Sindaco de Magistris, apporti i seguenti miglioramenti:

1) deve essere stabilizzata la gestione dei rifiuti, anche urbani;

2) bisogna attivare (é stata presentata solo una bozza) i piani per la gestione dei rifiuti speciali e per i rifiuti pericolosi. Su quest’ultimo punto, la bozza presentata, é ad avviso del Commissario, da sviluppare ulteriormente in quanto non ancora completa.

Inoltre il Commissario ha chiarito che il programma prevede per gli anni 2012, 2013 e 2014 un periodo di transizione che deve prevedere:

1) aumento del dato di raccolta differenziata;

2) aumento della capacità di discarica per il periodo transitorio;

3) trasferimento dei rifiuti via nave nella misura in cui i siti di destinazione siano abilitati e garantiscano la gestione in maniera corretta secondo le norme UE;

4) interruzione immediata dei fenomeni dei roghi abusivi per lo smaltimento dei rifiuti pericolosi (c.d terra di fuoco).

In ogni caso il Commissario ha specificato che il programma per la gestione dei rifiuti speciali deve pervenire assolutamente entro marzo alla Commissione e che entro il giungo del 2012 tutto ciò sopra evidenziato dovrà essere effettuato, altrimenti non bloccherà l’ulteriore deferimento dell’Italia alla Corte di Giustizia che sanzionerà il nostro Paese ( più di 500.000 euro al giorno).

Concludendo una buona notizia il Commissario ce l’ha data: nel caso si proceda come concordato Potocnik si impegna a sbloccare i fondi della politica di coesione che saranno assegnati seguendo la gerarchia dei rifiuti:

- nessun finanziamento per le discariche;

- finanziamenti per il riciclaggio e l’aumento della raccolta differenziata;

- finanziamento per inceneritori sulla base di una valutazione caso per caso”.

 

 

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