San Giorgio a Cremano (Na). – Il sindaco di San Giorgio a Cremano Mimmo Giorgiano ha incontrato in villa Bruno gli operatori del centro Horizon e le famiglie dei bambini diversamente abili che vengono supportati nella struttura socio-sanitaria, per ascoltare i problemi legati al taglio dei fondi da parte della Regione Campania e dell’Asl.
Dopo la riduzione del budget destinato alle strutture accreditate presso il sistema sanitario regionale, infatti, il centro sangiorgese non riesce più a soddisfare le richieste che arrivano non solo dalla città vesuviana ma anche dagli altri comuni limitrofi e dai quartieri orientali di Napoli. Ecco perché il centro ha chiesto al Sindaco di intervenire personalmente per fare da mediatore con le autorità locali e regionali competenti.
Al momento infatti sono circa 300 i bambini disabili ed autistici in lista d’attesa presso il centro sangiorgese e gli operatori, a causa delle difficoltà economiche della struttura, non potranno occuparsi di loro prima di sei o sette mesi. Dopo aver raccolto l’appello di Horizon, il primo cittadino di San Giorgio a Cremano ha deciso di incontrare personalmente tecnici e operatori della struttura in un vertice cui hanno preso parte, tra gli altri, il presidente della commissione cultura del Comune Michele Carbone, il consigliere regionale Pd Antonio Marciano e il responsabile del centro Bartolomeo Giordano. Un incontro operativo al termine del quale il sindaco Giorgiano si è detto pronto a organizzare e sostenere manifestazioni di protesta davanti alle sedi di Asl e Regione.
“Da Sindaco e da medico non posso che condividere le preoccupazioni di quanti tra genitori e operatori vedono seriamente a rischio il futuro dell’attività del centro. Ecco perché – afferma Mimmo Giorgiano – io e la mia Amministrazione saremo accanto a loro in questa battaglia e siamo pronti a sostenere qualsiasi tipo di iniziativa utile a rivendicare il diritto sacrosanto ed inviolabile della salute e della dignità di vita, soprattutto quando si tratta dei bambini”.
“Non è pensabile ridurre gli sprechi della sanità calpestando i diritti dei bambini e più in generale quelli dei cittadini più deboli – spiega il consigliere Carbone – ecco perché condivido la proposta del sindaco e chiedo all’amministrazione di trovare nelle maglie del bilancio fondi per supportare le terapie almeno nei casi più critici e urgenti”.
A farsi interprete delle istanze del centro sangiorgese presso le autorità regionali sarà il consigliere Antonio Marciano: “Solo con un’azione congiunta da parte delle famiglie e delle istituzioni si può combattere e vincere una battaglia di civiltà così importante. Ecco perché nei prossimi giorni incontrerò il presidente della commissione Sanità in consiglio regionale per verificare se ci sono i margini per aumentare i budget per la riabilitazione e ridurre le liste di attesa”.