L’acqua non è una merce è l’iniziativa itinerante organizzata da Sinistra Ecologia e Libertà, che si terrà Sabato 10, Domenica11 e Lunedì 12 marzo . Un viaggio itinerante che toccherà tutti i comuni della fascia costiera e dell’ area vesuviana, una carovana per raccogliere firme indirizzate alla Gori spa per chiedere il rispetto dell’esito referendario e dire no agli aumenti
indiscriminati sulle tariffe. Il 12 e 13 giugno 2011 ventisei (26) milioni di donne e uomini hanno votato per l’affermazione dell’acqua come bene comune.
L’assemblea dell’ A.T.O. 3 riunitasi il 2 agosto 2011 anziché cancellare la remunerazione del capitale investito della GORI SPA, come imponeva il secondo quesito del referendum in questione, ha aumentato le tariffe. In dispregio alla decisione del popolo italiano grazie ai 29 voti a favore nell’assemblea, tra cui quello della Provincia di Napoli, dei sindaci di Anacapri, Capri, Casamarciano, Castellammare di Stabia, Ercolano, Mercato San Severino, Portici,
Santa Maria la Carità, Sorrento, Torre del Greco, Vico Equense, i cittadini riceveranno bollette più salate.
Con la petizione che sarà possibile firmare durante le iniziative e nei circoli Sel si chiede il rispetto dell’esito referendario e la cancellazione dell’aumento indiscriminato delle tariffe idriche: l’acqua non è merce.
“Bisogna rispettare la volontà popolare”. Ad affermarlo è il responsabile enti locali di Sel Napoli Tonino Scala. “Il 12 e 13 giugno le italiane e gli italiani hanno conseguito una vittoria epocale: per la prima volta dopo 16 anni si supera nuovamente il quorum e con 2 chiari sì all’acqua bene comune. Una vittoria che ha avuto un significato molto chiaro: fuori l’acqua dal mercato e fuori i profitti dall’acqua. L’aumento oltre ad essere illegittimo è di cattivo gusto è necessario rispettare l’esito referendario e la cancellazione dell’aumento indiscriminato delle tariffe idriche. Bisogna ripubblicizzare il servizio idrico, l’acqua non è una merce”.
Sabato 10 marzo la carovana toccherà: alle 10,00 il comune di Gragnano, alle 11,00 Castellammare di Stabia, alle 12,00 Pompei, Torre annunziata alle 13,00, ore 17,00 Torre del Greco, ore 18,00 Ercolano, ore 19,00 Portici. Domenica 11 marzo alle 10,00 sarà la volta di Pollena Trocchia, alle 10,30 Volla, alle 11,00 Ottaviano, alle ore 12,00 Poggiomarino, alle 12,30 Boscoreale. L’ iniziativa si concluderà Lunedì 12 marzo alle ore 18,00 presso il Circolo
Artisti e Professionisti in Corso Umberto I Torre Annunziata con una assemblea pubblica. Concluderà i lavori il segretario regionale di Sel Arturo Scotto.