Napoli. Nomicosecittà parte domani con la passeggiata di Simona Capecchi

sanità

Napoli. – Inerpicarsi lungo le strade della Sanità, fino a Capodimonte, sulle traccie di un pittore inglese del ’700, Thomas Jones – incompreso particolarista nel tempo delle grandi vedute – alla riscoperta di dettagli, anfratti, porzioni geometriche e costringendo la visione all’interno del telaietto di una diapositiva per incarnare l’estetica jonesiana: è Napoli come frammento, la passeggiata guidata da Simonetta Capecchi, urban sketcher, alias captatrice di immagini urbane, che apre il secondo ciclo di “Nomicosecittà. Passeggiare, guardare, raccontare”.

Appuntamento domani, sabato 10 marzo – alle 10 – in via dei Cristallini, angolo Arena della Sanita’.

NAPOLI COME FRAMMENTO

“Niente Vesuvi nè anfiteatri del golfo, ma porzioni di tetti su cui plana uno sguardo razionale e geometrico. E trapezi di cielo e spezzoni di mura e tutte le discrasie di un tessuto abitato ricondotte all’idea di bellezza perenne”.

Cosi Anna Ottani Cavina descrive i dipinti napoletani di Thomas Jones.

Di queste opere di piccolo formato, realizzate nel 1782 da un lastrico di vicolo del Canale, insieme a Simonetta Capecchi, i partecipanti, ispirati da Jones e dalle sue piccole inquadrature, potranno ritrovare i soggetti del pittore inglese per riprodurli in schizzi grafici o parole schizzate secondo le forme e le formule più congeniali.

La passeggiata si articolerà lungo sei tappe principali:

Dipinto di T. Jones # 1

“Un muro a Napoli”, estate 1782, dal lastico di vicolo del Canale, 11×16 cm, il più piccolo dipinto della National Gallery.

Dipinto di T. Jones # 2

“Edifici in rovina a Napoli”, estate 1782, dal lastrico di vicolo del Canale (Swansea Art Gallery), 51×64 cm.

Dipinto di T. Jones # 3

“Case sulla scogliera”, da vicolo del Canale, 1782. 28×38 cm. (Tate Gallery)

flying sketh # 4

Palazzo de Luguoro, scala nel banco di tufo

Dipinto di T. Jones # 5

“Case a Napoli”, agosto 1782 (British Museum), 25×38 cm. Da vicolo del Canale, seconda abitazione di Jones. Convento di Cappella vecchia

flying sketch # 6

vista sulle cave Lotti, accesso da villa Maria, Salita Miradois, 18.

arrivo # 7

Grotta e laboratorio di Michele Jodice, salita Capodimonte, 132.

Dipinto di T. Jones # 7

“Grotta di Posillipo”

In ognuna delle sei tappe è prevista una sosta di una decina di minuti per una breve spiegazione e uno schizzo al volo. Si richiede di una penna o una matita morbida (2B, 4B).

Per visualizzare la mappa: http://g.co/maps/ze384

NOMICOSECITTA’

5 nomi, tante cose, una città: “Nomicosecittà. Passeggiare, guardare, raccontare” è un viaggio tra le diverse geografie umane, storiche, fisiche che compongono la città. Cinque incontri, a partire dal 10 marzo, che danno forma ad un vero e proprio rito collettivo e pratica estetica. Un viaggio attraverso i luoghi dalle mille storie e curiosità: vicoli, anfratti, piazze, svelati da guide d’eccezione ( scrittori, musicisti, fotografi, artisti) in cui ciascuna storia personale si intreccia con quella della collettività.

Nato dall’incontro tra l’associazione Aste e Nodi, l’artista Mary Cinque e la curatrice Marcella Ferro, Nomicosecittà ha visto, nella scorsa edizione, la partecipazione entusiasta di centinaia di persone. Un’adesione affezionata di passeggiatori che si è incamminata in giro per la città di Napoli dal Petraio al Porto, inseguendo le vie del centro storico.

Vogliamo costruire uno sguardo nuovo sulle città, sul loro patrimonio e sulla loro vita, vogliamo farlo attraversandole, con i nostri corpi e con le nostre idee. Vorremo invitare i cittadini a passeggiare insieme, come rito collettivo e pratica estetica, vogliamo farlo coinvolgendo le scuole, le associazioni e l’università per ricostruire una visione comune della grande ricchezza del nostro territorio” affermano gli organizzatori.

A maggio, Nomicosecittà inaugurerà la sua edizione milanese in attesa dell’edizione fiorentina.

Un vero e proprio format in grado di tessere, attraverso le venature della città, un rapporto affettivo e pulsante tra chi l’abita o semplicemente l’attraversa.Ogni incontro, a cui è richiesta la partecipazione attiva degli intervenuti, sarà immortalato dagli schizzi di Mary Cinque e dalle immagini della fotografa Maria Teresa Iacolare e del videomaker Matteo Cinque.

Ogni partecipante – così come Anna M.C. Rossi, Lucio Carbonelli, Rosario Cuomo, Simona Frasca, Carlo Ziviello che imprimeranno, in forma di racconto i loro ricordi per Nomicosecittà – sarà dotato di un taccuino su cui tracciare le proprie sensazioni o segnare appunti.

La partecipazione alle passeggiate, previa prenotazione all’indirizzo mail scenaripossibili@gmail.com, è gratuita.

Per maggiori info: www. nomicosecittà.org

Le uscite:

10 Marzo, Simonetta Capecchi, artista, partenza da via dei Cristallini, angolo via Arena della Sanità
il 17 Marzo, Maurizio Braucci, scrittore, partenza da piazza Olivella (Metro Montesanto)
il 23 Marzo con Antonio Biasiucci,fotografo, partenza da Largo San Marcellino
il 31 Marzo con Atari, musicisti, partenza da Vico S. Geronimo 24
il 7 Aprile con Ryan Spring Doodley, street artist, partenza da Funicolare Piazza Fuga

Ufficio Stampa “Nomicosecittà”

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