Volla (Na). - Con un gesto di grande responsabilità politica ed istituzionale oggi Salvatore Ricci si è dimesso dalla carica di sindaco. Dal comunicato stampa diramato dal primo cittadino emerge in modo chiaro la sofferenza derivante dall’ostruzionismo della Provincia di Napoli, presieduta dal capo del PDL Luigi Cesaro. La situazione è precipitata dopo l’ultimo rinvio, quello del 9 marzo scorso, dell’approvazione provinciale del PUC di Volla, ed in particolare a seguito dell’approvazione provinciale del PUC del comune di Cimitile che a detta del sindaco, e degli esperti vollesi, era stato redatto con le stesse modalità di quello vollese
“Il Piano Urbanistico Comunale – ecco la il comunicato stampoa diramato dal sindaco dimissionario Salvatore Ricci – è uno strumento di pianificazione urbanistica indispensabile per dare risposta a legittime aspettative, evitare abusi edilizi, fare da volano per l’economia.
Nella seduta della Conferenza dei Servizi del 9 marzo u.s., la Provincia, ancora una volta, con artifici e avvalendosi di funzionari che gli atti hanno dimostrato quanto siano inadeguati al ruolo rivestito, non ha consentito che si giungesse all’approvazione dello strumento urbanistico.
Per il giuramento da me prestato quando ho avuto l’onore di indossare la fascia tricolore, per la mia dignità di uomo e di amministratore, per quella degli assessori e dei consiglieri comunali che hanno sostenuto il PUC, per quella dei funzionari e dei tecnici con abnegazione hanno lavorato, sono stato costretto a rassegnare formalmente le mie dimissioni da Sindaco.
Resta chiaramente inteso che, - così conclude il comunicato di Ricci - nella qualità di consigliere provinciale, continuerò a fare tutto quanto in mio potere perché nessun Sindaco e nessuna Amministrazione, qualunque sia il suo colore politico, debba subire un sopruso come quello che oggi sta subendo la città di Volla.”
Queste dimissioni raggiungono un’importanza straordinaria sul futuro della città di Volla, che va ad elezioni il 6 e 7 maggio. Anche se dal popolo pidiellino si attende un colpo di coda di Luigi Cesaro, che tenderebbe a far rientrare la crisi e le dimissioni, con un’approvazione rapida del PUC. Mentre il centrodestra resta spiazzato, e già si stanno mobilitando tutte le forze per rifare l’agenda politica di questi giorni. Nel frattempo il sindaco ha annunciato il suo impegno più forte in Provincia dove è stato eletto tre anni fà, melle fila del Popolo della Libertà.
Il sindaco Ricci ha venti giorni per ritirare le dimissioni. In caso di conferma delle dimissioni arriveranno i commissari prefettizi che guideranno la città fino alle elezioni.
il direttore Gaetano Busiello