Cercola (Na). – Vincenzo Barone, capogruppo in consiglio comunale del Partito Democratico, sottolinea la scarsa trasparenza che avrebbe animato la procedura di selezione volta al reclutamento del responsabile tecnico e quello dei servizi fiananziari del consorzio intercomunale dei servizi cimiteriali, ente consortile composto dai comuni di Cercola, San Sebastiano al Vesuvio e Massa di Somma.
In una comunicazione protocollata ai tre comuni consorziati Barone invita i tre sindaci,- Pasquale Tammaro (Cercola), Giuseppe Capasso (San Sebastiano al Vesuvio) ed Antonio Zeno (Massa di Somma) ad adottare criteri di massima partecipazione e di assoluta trasparenza.
“Egregi sindaci – ecco cosa recita la comunicazione di Barone – sono venuto a conoscenza nella sola giornata di oggi (13 marzo n.d.r.) dell’indizione di un Avviso Pubblico per la selezione a tempo determinato di un Responsabile del servizio Tecnico e di un Responsabile del servizio finanziario del consorzio intercomunale dei servizi cimiteriali.
Orbene, a seguito di un mio diretto accertamento , sono qui a chiederVi le modalità di pubblicazione e tempi, se gli stessi abbiano rispettato la normativa vigente in materia e se sia stata rispettata la dovuta trasparenza e l’aspetto pubblicistico della selezione indetta e chiedo altresì, in considerazione di una dubbia applicazione da parte vostra della legge, la riapertura dei termini e la estensione della pubblicità , oltre sui siti istituzionali , anche a mezzo affissioni sul territorio comunali ricadenti del consrzio.”
La posizione di Barone è stata alimentata dal fatto che solo sul sito del consorzio cimiteriale, tra l’altro scarsamente pubblicizzato e visitato, è stato pubblicato l’avviso pubblico relativo alla selezione di queste due importanti figure amministrative del consorzio cimiteriale. Anche il tempo di pubblicazione è sotto accusa, in quanto è stato pubblicato dal 12 al 27 febbraio, comprendenti due week end, quindi, la pubblicazione sarebbe durata poco meno di otto giorni effettivi.
“Non è possibile – sostiene Barone – che si debbano assitere ancora a questi giochetti. Proprio in questo momento di crisi economica, dove anche i professionisti e i giovani laureati ne risentono le conseguenze, bisogna dare l’opportunità a tutti di concorrere per una posizione professionale, anche se a tempo determinato. Invito i tre sindaci di riaprire nell’immediato i termini della selezione, e soprattutto affiggere manifesti in ogni angolo dei tre comuni. Perché siamo stufi di essere bombardati con pubblicità delle sagrette e delle festicciole degli amici a danno di questa operazione di pulizia e trasparenza amministrativa. Resto vigile sulla questione, - conclude Barone - ed ove i sindaci non accolgono questo mio cortese e democratico invito, sono costretto a ricorrere alle autorità competenti.”
Il consorzio cimiteriale è di nuovo sotto l’occhio attento delle opposizione consiliari, e sulla questione dei responsabili esterni da selezionare interviene ancora Barone: “Non riusciamo a comprendere il perché non si è attinto dai dipendenti comunali di questi tre comuni, come si adottava in passato, perché dobbiamo mandare in sofferenza il bilancio consortile, poi, le pene, le devono pagare i cittadini, con l’introduuzione di canoni fantasiosi ed illegittimi? La gente è stanca di assistere a queste vere e proprie violenze alla credibilità delle istituzioni”
il direttore Gaetano Busiello