Gigino ‘a purpetta’, ‘Nick ‘o Mericano’ e la figlia del boss di Forcella, Gambino, Sica, Borriello. Sono i nomi dei personaggi politici che fanno da cornice al libro bianco, intitolato ‘The Cosentinos’ ad opera del dipartimento legalità di Sel Campania diretto da Tonino Scala. Il titolo ricorda i Sopranos, la famiglia mafiosa italoamericana, ma in questo lavoro provocatorio c’e’ la denuncia “verso una classe politica e dirigente, unita come un’intera famiglia che ha fallito nel suo intento, un famiglia degna di un romanzo giudiziario”. Nel libro c’è anche il sindaco della legalità, lo dicono in modo ironico i dirigenti di Sel, Luigi Bobbio che vuole il casellario giudiziario dai portatori del santo patrono ma non fa chiarezza sul certificato antimafia per le ditte che hanno risolto l’emergenza rifiuti tanto che avrebbe da licenziare un assessore della sua giunta che ne aveva fatto richiesta. Intanto impazza la The Cosentinos mania su youtube. Migliaia le visite al booktrailer del libro bianco che si può vedere all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=X91PlcGC3j0. Accusano gli autori delle 103 pagine scritte dai membri del dipartimento Legalita’ di Sel, Tonino Scala, Arturo Scotto e Italo Palumbo, che ieri mattina al caffe’ Intramoenia di Napoli hanno presentato quella che è una vera e propria denuncia politica. Nel corso dell’evento sono state mosse delle critiche alla politica pidiellina campana, che ogni giorno, per il partito Sinistra Ecologia e Liberta’ offre colpi di scena degni di cronaca. “Questo libro dovrebbe essere aggiornato quotidianamente – ha affermato Scala – sembra un libro comico dai nomi dei personaggi, ma e’ un romanzo giudiziario campano”. L’auspicio degli autori del testo e’ quello di “poter fare chiarezza”. ”Anche perchè, a differenza della serie televisiva, non c´è la psicologa a cui il boss della famiglia malavitosa si rivolge. In questo caso, di mezzo ci finiscono i cittadini: loro dovrebbero capire che cosa è il Pdl in Campania”.Conclude Scala. “I cittadini ora devono vedere e capire”, ha sottolineato Scotto, coordinatore regionale Sel. “Dobbiamo essere degli psicologi – ha aggiunto Scala – per comprendere come stanno andando qui le cose”. Troppi, secondo gli autori, i nodi da sciogliere. “Da qui e’ nato il cosentinismo, la Regione e Caldoro hanno fallito – ha sottolineato Scotto bacchettando la giunta di Palazzo Santa Lucia – non sono stati in grado di risolvere nulla, ora ci saranno dei Comuni che vanno al voto ed e’ il momento di capire questo incubo portato avanti da personaggi pericolosi”. “La politica deve essere come un baluardo forte”, ha ammonito Palumbo. Il libro è possibile ritirarlo nelle sedi provinciali di Sel e nella federazione di Sel Campania a Napoli in piazza Leone nei pressi di Portacapuana.
Comunicato Stampa – Tonino Scala – dipartimento legalità SEL Campania