Cercola (Na). – Domenica arriva anche dall’opposizione di Cercola la raccolta di firme l’abolizione dell’illegittimo canone di manutenzione ordinaria e pulizia delle aree cimiteriali di 15€a carico dei titolari di fosse e loculi nel cimitero consortile.
Il Partito Democratico, il Partito Socialista ed Alleanza per l’Italia saranno presenti in varie zone di Cercola con diversi gazebo, e precisamente nel Piazzale dei Platani e via Europa, e probabilmente sarà previsto anche un sito di raccolta anche a Caravita.
“Il Partito Democratico – ha dichiarato Vincenzo Barone (PD), capogruppo del PD in consiglio comunale – insieme agli altri partiti di opposizione, ha deciso di prevedere questa petizione in quanto riteniamo che il canone dei 15€ sia illegittimo, ed è determinata dall’incapacità di governo di Pasquale Tammaro, il quale oltre a disastrare le casse comunali sta “violentando” anche le casse del consorzio intercomunale dei servizi cimiteriali. Basta tartassare i cittadini, siamo stanchi di subire queste arroganze, e non capisco il perché il bilancio consortile non sia passato nei consigli comunali di Cercola, Massa di Somma e San Sebastiano al Vesuvio. Non ci hanno permesso di controllare l’attività finanziaria del consorzio cimiteriale. Il sindaco, d’altronde, ci deve ancor dar conto, sul perchè non arriva in consiglio comunale il bilancio della Farmacia Comunale.
Abbiamo saputo in queste ore – continua Barone - che il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe D’Ambrosio sta per convocare un consiglio comunale per prendere atto delle dimissioni dell’intero Collegio dei Revisori dei Conti e noi dell’opposizione abbiamo voluto inserire anche alcuni argomenti nelle interrogazioni. Desideriamo interrogare il sindaco Tammaro e l’assessore al bilancio e tributi Giulia Cianciulli su quali ripercussioni ricadranno sui cittadini le sanzioni derivanti dallo sforamento del Patto di Stabilità, ovvero in che modo si va ad incidere sulle tasse comunali che il cittadino deve obbligatoriamente pagare al comune. Oltre , ovviamente all’abolizione del canone di 15 euro per i concessionari di loculi e fosse al cimiter consortile. Infine, a seguito di numerose segnalazioni, tra l’altro espresse in consiglio comunale dal mio collega di partito Mario Paudice, desideriamo capire il perché non si ritorna in consiglio comunale e si riveda il regolamento di Polizia Mortuaria, il quale a nostro avviso presenterebbe delle anomalie che danneggerebbero la libera scelta dei cittadini in materia di trasporto funebre, obbligandoli, di fatto, a non ottenere i benefici derivanti dalla libera concorrenza nel settore del trasporto funebre .”
“In ultimo- conclude Vincenzo Barone - lancio l’appello alle forze sane di maggioranza e di opposizione, di destra e sinistra, a quelli che arrivano dalla società civile, di realizzare un contenitore culturale che sia foriero per la tutela dell’immagine e lo sviluppo della nostra comunità, messa in ridicolo dal governo Tammaro.”
il direttore Gaetano Busiello