Cercola (Na). – Stamane i movimenti politici di opposizione al governo comunale di Pasquale Tammaro hanno messo in piedi una campagna di sensibilizzazione sul territorio per l’abolizione dell’illegittimo canone consortile dei 15€, prevedendo una serie di gazebo installati in diverse zone di Cercola: uno nel Piazzale dei Platani, un altro a Caravita ed uno a via Europa.
Come sta accadendo nei diversi comuni, la partecipazione popolare è massiccia. A Cercola si è vista la presenza dei dirigenti e consiglieri comunali del Partito Democratico, Alleanza per l’Italia, Partito Socialista e Sinistra Ecologia e Libertà.
“Noi proponiamo - hanno dichiarato i consiglieri comunali del PD Vincenzo Barone Riccardo Meandro e Mario Paudice – l’abolizione del canone dei 15€, perché lo riteniamo ingiusto ed illegittimo. E cogliamo l’’occasione di prendere le distanze dal manifesto del Partito Democratico fatto uscire a Cercola dalla segreteria politica , retta da Agostino Cacciola. La nostra distanza da quel manifesto è forte per due ordini di ragioni . La prima è relativa al fatto che il segretario Cacciola non ci ha comunicato nè dell’incontro con gli altri segretari politici del PD dell’area vesuviana e né dell’esistenza di questo manifesto, lo abbiamo visto direttamente affisso per strada. La seconda ragione è nel contenuto nel manifesto , noi riteniamo che anche il canone del 2011 debba essere abolito, perché non si può prelevare illegittimamente dalle tasche dei cittadini i propri soldi. Noi consiglieri comunali, ribadiamo con forza la nostra posizione, stiamo al fianco dei nostri concittadini e contro le manovre del palazzo, e non arretriamo.”
Tutta l’opposizione cerc lese era presente in città , ad esclusione, guarda il caso , della segreteria del PD Cercola e di Cercola Città. Sarà un caso che proprio questi ultimi lanciarono la scialuppa di salvataggio a Pasquale Tammaro, nel suo momento amministrativo e politico più dfifficile? Adesso desiderano salvare anche il consorzio cimiteriale?
“Non riusciamo a capire – ha commentato ai nostri taccuini Giuseppe Gallo, uno dei leaders provinciali del partito di Rutelli - perché si devono vessare i cittadini quando la soluzione è palese? A nostro avviso il consorzio cimiteriale deve attivare tutte le procedure di recupero coattivo dei quasi duecentomila euro che il comune di San Sebastiano al Vesuvio deve al consorzio cimiteriale. Questa è la nostra soluzione immediata alla sofferenza di bilancio del consorzio cimiteriale. Ma, poi, questi componenti dell’assemblea dei sindaci ricoprono quel posto chi da una decina di anni e Tammaro da sei, come mai non hannoposto rimedio a questo disastro finanziario?”
Gli organizzatori dei gazebo, hanno comunicato che sono state raccolte trecento firme, nei vari punti della città.
il direttore Gaetano Busiello
E Tu aro stivi fino e mo????????