Marigliano (Na). - Dopo il successo dello scorso anno torna “Gens Mariliani” appuntamento con la storia e la tradizione dell’epoca medievale. L’evento, ideato e promosso dall’associazione culturale Pan/Polis, ha ottenuto il patrocinio della Regione, della Provincia, e del Comune ed è organizzato in collaborazione con le scuole del territorio e la locale sezione di protezione civile.
Domenica 1 aprile in piazza Municipio a Marigliano gli organizzatori dell’evento presenteranno alla città la seconda edizione della due giorni medievale. Si rievocheranno eventi storici grazie alla partecipazione di delegazioni in costume che giungeranno da Somma Vesuviana, Camposano, Casamarciano, Cicciano, Lauro e da Montone (Perugia) noto per aver dato i natali al condottiero Andrea Fortebraccio. Presenti i “I Ruggeri di Normanno” di Vairano Scalo, i “Caput Draconis” che rievocheranno il processo dell’inquisizione che terminerà con il rogo della strega e i musici e sbandieratori “Marino Marzano”. Novità di questa edizione la “Taverna medievale”, così i visitatori che verranno a Marigliano per seguire gli spettacoli le rappresentazioni in costume potranno anche assaggiare i piatti dell’epoca. Un immersione, dunque, in pieno Medioevo. “Due giorni di spettacolo”, spiega il regista della kermesse Michele Trinchese, “Dalle 18 del sabato e per tutta la giornata della domenica ci saranno eventi anche in contemporanea, così da accontentare spettatori con gusti diversi. Abbiamo voluto coinvolgere l’intera città, anche il corteo percorrerà diverse strade, l’intento è quello di rappresentare non solo l’aspetto dei combattimenti, ma anche quello della vita che si svolgeva all’epoca. Tanto che sabato sera sarà messo in scena il ‘ballo delle debuttanti’, con costumi realizzati per l’occasione e i giovani con i cognomi più in uso all’epoca”. Sulla collaborazione e la partecipazione punta anche il presidente di “Pan/Polis”, Giuseppe Aselli: “Siamo soddisfatti di come sia andata la prima edizione, uno sprone per ripetere l’evento anche quest’anno e per arricchirlo di nuovi ed importanti appuntamenti. Anche stavolta sarà aperto il palazzo ducale grazie alla disponibilità della suore della Carità che ospiterà l’accampamento medievale. Punto di forza dell’evento sarà l’apporto delle scuole e di tanti giovani del territorio”.
Comunicato Stampa