L’europarlamentare Enzo Rivellini (Ppe-Mezzogiorno di Fuoco) ha rilasciato la seguente dichiarazione: «L’intervento di oggi di Silvio Berlusconi con lucidità fotografa un Paese in grande difficoltà, anche per un’Europa sotto il giogo tedesco (cosa che puntualmente avviene ogni 30-40 anni) e che oggi è una realtà virtuale. Gli Stati Uniti d’America nel 1776 diedero vita alla Nazione americana e federarono il debito di ogni Stato dando vita ad una Banca Centrale che stampava moneta così da equilibrare l’economia nazionale. È esattamente quello che deve fare l’Europa se vuole essere Nazione e dar vita finalmente agli Stati Uniti d’Europa. Se ciò non accadrà conviene o uscire dall’euro o escludere la Germania dall’euro, ritornando a non aver paura dell’inflazione con l’autonomia di stampare moneta.
Questa posizione che da tempo Mezzogiorno di Fuoco rilancia e ribadisce, accanto alla proposta che gli Stati Uniti d’Europa abbiano confini ben delimitati e naturali (le rocce di Stone Age ad occidente, il grano di Budapest ad oriente, la porta di Brandeburgo al nord e Castel del Monte al Sud), è stata ribadita anche da Silvio Berlusconi che al di là dei giudizi che ognuno può avere sul proprio operato è ancora uno dei pochi politici capace di comprendere il popolo italiano. Forse è il caso di dargli la tessera onoraria di Mezzogiorno di Fuoco».