San Sebastiano al Vesuvio (Na). – Non smette e non si placa la protesta in città contro la chiusura dell’Asilo Nido Comunale “Il Ciuffettino”. Sia dalla società civile, con la protesta quotidiana del personale de “Il Ciuffettino”, che dal mondo politico, grazie a “Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco”, non si avvertono rallentamenti.
Il coraggio che sta dimostrando il corpo docente e il personale de “Il Ciuffettino” è davvero invidiabile. In questi giorni, noi de “Il Secolo Nuovo”, siamo passati per “Il Ciuffettino” ed abbiamo notato che tutte le docenti ed il personale dipendente indossavano le magliette distribuite al gazebo domenica scorsa dai militanti de ”Il Popolo di San Sebastiano – Manzo Sindaco”. Sulle t-shirts campeggia lo slogan “Giù le mani dal Ciuffettino”. Queste meravigliose donne sono l’esempio tangibile della lotta per la difesa di un proprio diritto, maturato con trent’anni di onorato servizio, che l’amministrazione comunale di San Sebastiano al Vesuvio, utilizzando una procedura amministrativa delle più discutibili, sta tentando di privatizzare, mortificando , di fatto, delle professionalità straordinarie, che verrebbero dirottatei ad altri uffici e servizi comunali.
“Noi non molliamo - ha detto ai nostri taccuini una delle delle storiche docenti – Siamo pronte e decise anche all’utilizzo di forme d proteste molto eclatanti, se questo può servire nel difenderci da questo ingiusto prvvedimento”. La situazione si è fatto molto intricata all’indomani della notizia diffusa dall’amministrazione di riaprire , ancora una volta, il bando per l’affidamento ai privati de “Il Ciuffettino”, dopo che è andato fallito. Infatti, si son presentante due imprese sociali, e le due sono state escluse, una per difetto di documentazione e l’altra per aver sbagliato a compilare la domanda, mandando in fallimento il bando pubblicato dal comune.
“Abbiamo già pronto il ricorso al Tar – ha commentato ai nostri taccuini Gennaro Manzo, leader de “Il Popolo di San Sebastiano Manzo Sindaco” – riteniamo che questo fiore all’occhiello del patrimonio istituzionale del comune non debba andare perso. I conti che noi abbiamo portato in consiglio comunale parlano chiaro, a nostro avviso, con la privatizzazione emergerebbero dei disagi finanziari sia al comune, con l’aumento di 100.000€ di spesa , e sia per le mamme che si vedrebbero aumentare più di 130€ la retta mensile. Quindi, io non riesco a capire quale utilità ne guadagnerebbe l’amministrazione comunale. “
Ormai da settimane le mamme dei pargoletti che affollano il Ciuffettino sono in balia delle deficienze amministrative, non sono ancora partite le iscrizioni per il nuovo anno scolastico. E l’amministrazione comunale, in particolare l’assessore alle politiche sociali Nunzia Riccardi, non ha ancora attivato tutte le procedure idonee ad accogliere le istanze delle mamme. Il caos regna sovrano attorno a questa questione.
il direttore Gaetano Busiello
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DIRETTORE: Gaetano Busiello