Cercola. L’assessore Calvanese si dimette. “Fuggi fuggi” generale dal comune

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Cercola (Na). – Ieri mattina si è dimesso Salvatore Calvanese, assessore alla pubblica istruzione ed alla cultura, uomo di fiducia del sindaco Pasquale Tammaro. A confermarci direttamente la notizia è lo stesso Calvanese, il quale ci ha spiegato anche i motivi di alcune problematiche riguardanti le scuole di Cercola.

“Per motivi di salute ho dovuto cedere il passo. Sono diponibile a traghettare il nuovo assessore fornendo tutte le notizie affinchè l’assessorato viaggi sui binari della normalità. Escludo a priori una mia prossima ricandidatura alle prossime consultazioni comunali, sono contento del lavoro svolto e di come ha funzionato il mio assessorato.” Dichiarazioni di routine,  ma che nascondono tutta la contrarietà di Calvanese relativa alle problematiche non risolte sulla scuola. Interruzione dell’erogazione del gas per i riscaldamenti, in pieno inverno, a diverse scuole della città; il ritardo della consegna della Scuola De Luca Picione al comune di Cdercola e , non ultimi, i tagli mortiferi alla refezione scolastica e al trasporto scolastico annunciati da Pasquale Tammaro: queste sarebbero le vere motivazioni politiche che avrebbero spinto Calvanese ad abbandonare Tammaro, sempre più un sindaco solo, ed affetto da “poltronite acuta”. Ormai è in pena evoluzione il fuggi fuggi generale dal comune, anche alla luce del taglio degli stipendi agli assessori. Qual è assessore in carica di Cercola avrebbe  a cuore le sorti della città e si impegnerà a costo zero, ricevendo anche  le legittime e fortissime critiche dei cittadini dovute all’aumento sconsiderato delle tasse comunali e il taglio ai servizi primari? La risposta inquieta fortemente la città.

“Sulla questione dell’interruzione improvvisa della refezione scolastica alla Luca Giordano in via Tenente Barone devo ammettere che il mio assessorato non c’entra assolutamente, è un’iniziativa della preside del circolo. E lei che se ne assume la responbilità, noi abbiamo aperto la cucina comunale fino al 30 giugno, come ha dichiarato il responsabile del servizio pubblica istruzione Giuseppe De Rosa.” Ha spiegato Salvatore Calvanese

Nel frattempo, i genitori della Luca Giordano di Tenente Barone sono pronti ad una formale protesta nei confronti del dirigente scolastico, e dell’amministrazione comunale,  che stanno negando un sacrosanto diritto acquisito agli studenti di quella scuola, che non devono, assolutamente, essere, trattati in modo diverso da quelli della De Luca Picione.

Intanto, il sindaco Pasquale Tammaro, dopo le dimissioni farsa di qualche giorno fà, nicchia su questa questione e , sembra, che non sia ancora intervenuto nei confronti di presunte decisioni della preside della Luca Giordano, che starebbero condizionando negativamente il percorso scolastico dei bambini studenti, ed  starebbe  anche creando disagi ai genitori che hanno dovuto cambiare gli orari e l’organizzazione della propria giornata.

il direttore Gaetano Busiello

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