Oggi è il giorno più atteso e esorcizzato per tantissimi ragazzi. Al via gli esami di maturità. Un altro piccolo sforzo e poi tutti in vacanza. Per rendere le migliori performance, dicono gli addetti ai lavori, bisogna bere tanto. Caldo intenso e distrazioni sono sotto banco!
Gli studi dimostrano che : “L’acqua e’ particolarmente necessaria nei tessuti ad alta attivita’ metabolica: il piu’ importante e’ il cervello, formato da questo elemento per l’85%” .
Alessandro Zanasi, docente all’Universita’ di Bologna e membro dell’Osservatorio Sanpellegrino dimostra come “ l’insufficiente idratazione incida negativamente non soltanto sulle prestazioni fisiche, ma anche su quelle cerebrali. Una moderata disidratazione porta a stanchezza e riduzione di concentrazione, oltre che mal di testa e rallentamento dell’esecuzione di compiti semplici”.
L’acqua inoltre aiuta il cervello a non surriscaldarsi, processo che provocherebbe un calo delle performances e ulteriori danni.
Continua Alessandro Zanasi: “ I bambini e i giovani, poi, sono esposti molto piu’ degli adulti al rischio di disidratazione, ”a causa del loro elevato rapporto tra superficie e massa corporea, ovvero tra la quantita’ di liquidi in essi contenuta ed il loro peso. Fondamentale e’ quindi idratarsi correttamente e, affinche’ tutte le capacita’ intellettive ritornino alla normalita’, e’ sufficiente bere un bicchiere d’acqua o due”. Riassumendo, concludono gli specialisti, ”e’ bene ricordarsi di idratarsi costantemente, assumendo 1,5 litri al giorno, seguendo una dieta rinfrescante e ricca di liquidi, per contrastare calore e perdita di acqua attraverso la sudorazione, dovuta alle alte temperature estive e allo stress da esame. E non dimenticare di bere acque ricche di minerali, per reintegrare i sali persi con il sudore, portando con se’ una bottiglietta d’acqua, durante ogni prova scritta”.
Bene ragazzi, in bocca al lupo a tutti voi, e a tutta… acqua!
Miriam De Vita