Cercola (Na). – Le ultime dichiarazioni rilasciate alla stampa locale dal sindaco Pasquale Tammaro hanno certificato in modo chiarissimo la crisi politica in seno alla maggioranza di centrodestra che guida la città da quattro anni.
Il sindaco Tammaro ha puntato il dito contro i consiglieri comunali rei, a suo avviso, di aver esposto alla stampa delle perplessità relativamente al documento di bilancio da approvarsi in consiglio comunale fra qualche settimana. La fascia tricolore ha sputato veleno sul capogruppo del PDL Orazio Pandolfi e su Vincenzo Esposito, leaders di un movimento di responsabilità comunale che sta nascendo nel Popolo di Libertà, accusandoli di non aver portato proposte al bilancio e , soprattutto, che la loro attività consiliare si sarebbe ridotta solo a reclamare pretese o qualcosa allo stesso sindaco, ed in più Tammaro , come emerge da alcune dichiarazioni, avrebbe prevaricato la sfera politica andando sul personale affermando che questi “responsabili comunali” prendendo le distanze del sindaco desidererebbero rifarsi una connotazione da uomini in vista delle prossime elezioni comunali.
Quindi, alla luce di quanto affermato dal capo della coalizione non sembra emergere alcun margine che i consiglieri comunali accusati arrivino in consiglio comunale ad approvino un documento di bilancio non concertato, e né tantomeno condiviso nelle modalità di presentazione e nella discussione politica interna.
Sembra che gli stessi consiglieri comunali dissidenti, a loro volta, non avrebbero proprio digerito le ultime dichiarazioni del sindaco Pasquale Tammaro, e si punterebbe il dito contro colui che ha messo in serie imbarazzo tutta la maggioranza con la partecipazione, poi risultata vittoriosa, di suo figlio al concorso comunale; per passare alla nomina della nuora,non giornalista, dello stesso sindaco, in qualità di portavoce del sindaco e di presunti conflitti di interessi che avrebbero animato le approvazioni in giunta ed in consiglio comunale della famigerata variante al Piano Regolatore Generale, oggi ferma al Tar Campania, causa un ricorso di Italia Nostra, WWF e di Gennaro Manzo.
In una clima economico dei peggiori la città di Cercola sta assistendo ad un’incredibile sceneggiata del sindaco Pasquale Tammaro e di questi consigieri comunali, e la città spera che questi ultimi con uno scatto di responsabilità scarichino questo sindaco regalando alla città un governo comunale serio e credibile.
il direttore Gaetano Busiello