Napoli. Il cambiamento a “suon di petizioni popolari”! Giovedì 28 Torna Centro di Gravità Permanente

Elena Imperatore (1)

Napoli. - Lo spirito della manifestazione è ormai noto: rendere le due Piazze in cui si svolge l’evento, tendendo ad estendersi a tutto il centro antico, un “polo di attrazione”, di gravità intesa in senso positivo. Strappare allo stato di pericolosità e incuria di “alta gravità” in cui attualmente purtroppo continua a versare.

Tante le collaborazioni, tanta la partecipazione a Centro di Gravità Permanente, che sta concretamente contribuendo a realizzare “il cambiamento”: le petizioni proposte nelle Piazze hanno portato alla riparazione degli idranti a Largo San Giovanni Maggiore, usati dalle associazioni per la pulizia e la manutenzione delle aiuole, e all’apertura, mai avvenuta fino alla scorsa manifestazione, dello spazio della Cappella Pappacoda per eventi culturali, oltre ad aver creato un vero polo attrattivo di interesse.

Il 28 giugno sarà presentata una nuova petizione, per chiedere al Comune ed alla Municipalità di intervenire prontamente per risolvere i problemi ormai storici della zona, più volte segnalati: la mancanza di servizi igienici pubblici, la carenza di pulizia e manutenzione, la scarsa illuminazione e sicurezza per citarne solo alcuni. La Gravità delle condizioni in cui verte il Centro Storico, e in particolare del Decumano del Mare, va affrontata e risolta.

Il programma prevede, oltre agli interventi musicali, la proiezione della partita Italia Germania, semifinale dei Campionati Europei che si terrà in entrambe le piazze.

Dalle 17 alle 24, a Largo Banchi Nuovi, sarà allestito il Mercato di Gravità, tappa obbligatoria per tutti gli amanti dell’arte e dell’artigianato, con uno sguardo al riciclo e all’ecosostenibilità, che questo mese vedrà anche la partecipazione del Movimento Umanista, presente con il file e book  sharing, condivisione gratuita e libera di file e libri. Centro di Gravità si arricchisce così di una realtà giovane e attiva, che lancerà il progetto della banca del tempo: si inizieranno a raccogliere le adesioni di coloro che vorranno sostenere e partecipare al progetto del baratto del tempo, che partirà da settembre.

Una piccola sorpresa del Mercato di Gravità sarà la riffa: ogni ‘mercante’ donerà un oggetto di propria produzione, che finirà, assieme a tutti gli altri, nei pacchi che saranno estratti; per partecipare basterà acquistare il biglietto, al costo di 1 euro. La riffa servirà a recuperare fondi per la manifestazione, del tutto autofinanziata in particolar modo dai commercianti che operano nelle aree interessate dall’evento.

Dalle 18:00 sessione musicale pomeridiana a Largo Banchi Nuovi. Apriranno i “Wasabi “, e’ rafaniell ciappunese. duo formato da sax (Daniele Campagnano) e rici-batteria (Sasà Pelliccia), che per l’occasione si esibirà in trio ospitando Andrea Lucisano.

Seguirà alle 18:40 la performance di Elena Imperatore e Il Congresso di Vienna, progetto artistico composto da Elena Imperatore  (Voce e Piano), Elio Ambrosio  (Chitarra Acustica), Maurizio Vitale (Batteria), ovvero ‘una batteria, un piano e una chitarra acustica che però picchiano forte’.

Alle 19:30 sarà la volta di Francesco Francone, chitarrista elettrico ed acustico che ha suonato in vari progetti blues, rock e sperimentali, collaborando anche con alcuni artisti come Jenny Sorrenti, l’attrice Rosaria De Cicco, Karl Potter (USA) e Cheryl Porter (USA).

I tre artisti saranno ancora presenti in Piazza dopo la partita, in diverso ordine, con altre performance.

Alle 20 a Largo Banchi Nuovi, tornerà l’appuntamento ormai consueto della Cena Sociale. La formula è sempre la stessa: ciascuno dei partecipanti arricchirà con un contributo ‘mangereccio’ la tavolata comune.

Subito dopo la partita spazio ai ritmi di samba con la Bateria Quebradeira, una scuola nata nel 2004 da tanti appassionati, che nel tempo hanno elaborato un proprio stile e realizzato grandi collaborazioni con numerosi artisti. Il gruppo realizzerà anche una mini parata, portandosi sino a San Domenico Maggiore e ridiscendendo per via Santa Chiara. Così Centro di Gravità si spinge un poco oltre i propri “usuali confini”.

A largo San Giovanni Maggiore alle 20:30, nella Basilica di San Giovanni Maggiore, si terrà il concerto dell’Orchestra del Teatro San Carlo organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Napoli (costo dell’ingresso: 10 euro) che è partner della manifestazione e che tanto sta facendo per realizzare le stesse finalità di Arteteka.

Seguirà, alle 23, la musica del gruppo Spaghetti Roots: Nicola Caso (tastiera e voce), Daniele Ajello (chitarra), Pietrantonio Ferrara (chitarra), Domenico Mankuso (basso), Giuseppe Grella (sax e percussioni), Issouf Ouedraogo (percussioni). Sarà presentato il loro ultimo lavoro, ‘Tilé Bajé’, acquistabile online, oltre al disco del 2010 ‘Spaghetti Roots’.

La chiusura del Largo San Giovanni Maggiore sarà affidata alla Bateria Quebradeira.

Comunicato Stampa a cura di Kestè Lab

 

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