Volla (Na). - Anche il “Polo dei Moderati” richiama all’ordine il sindaco Angelo Guadagno sulla inopportuna, e quanto mai discutibile sul piano della legittimità, autorizzazione per le riprese audio-video, rilasciata dallo stessi primo cittadino , su proposta dell’assessore alla trasparenza Agostino Navarro, al Movimento Cinque Stelle di Volla. Puntualizzazioni contenute in un missiva sottoscritta dai due capigruppo consiliari del Polo dei Moderati, Luciano Manfellotti e Pasquale Petrone,
Di seguito la lettera protocollata al comune di Volla ed inviata al sindaco Angelo Guadagno, al consigliere anziano Gennaro De Simone (facente funzione di presidente del consiglio Comunale) ed al segretario generale.
“Gent.mo Sig. Sindaco, - ecco cosa recita la lettera – abbiamo ricevuto informazioni che i lavori del prossimo consiglio comunale saranno ripresi con strumenti audiovisivi e pubblicati in rete da parte del movimento politico “Cinque stelle”.
Premesso che i sottoscritti non hanno nulla in contrario alle riprese audiovisive, e come Lei ben sa sono stati da noi sempre auspicati nell’ambito di una precisa regolamentazione da inserire nella riformulazione del nuovo regolamento del Consiglio Comunale, ciò premesso, nel rilevare lodevole anche l’iniziativa del movimento politico “Cinque stelle” che di fatto intende sopperire ad un deficit dell’ente comunale, riteniamo che sia opportuno che tali riprese vengano effettuate da personale specializzato appositamente incaricato dall’ente e che il contenuto di tali riprese venga integralmente pubblicato sul sito del Comune di Volla.
Nell’attesa auspichiamo che Lei si attivi insieme al neo Presidente del Consiglio Comunale e i capigruppo consiliari, affinchè la regolamentazione e le modalità di svolgimento di tali pubblicazioni siano condivise da tutti i gruppi consiliari.
Sperando – così conclude la lettera - di aver fatto gradita per la nostra proposizione, la salutiamo cordialmente.”
Ormai le certezze di Agostino Navarro, assessore alla ttrasparenza ed alla legalità, sono cadute in modo imbarazzante. L’opposizione compatta dal PDL al Polo dei Moderati ha posto l’accento sul maldestro tentativo di questo, esecutivo politico di veicolare, allo scopo di riscuotere credibilità istituzionale, la proposta dei grillini invece di coinvogere i gruppi consiliari e la stessa amministrazione comunale nell’esercizio di questa funzione delicatissima. Ovviamente, si necessita quanto mai di prevedere un regolamento che disciplina le modalità di ripresa e di pubblicazione di questo servizio.
Il Secolo Nuovo