Napoli. -” Più di un giovane italiano su dieci è disoccupato: è il dato, seppure provvisorio, comunque allarmante, che l’ISTAT pone all’attenzione pubblica e che ci dice che la cura a cui da anni è sottoposto l’asfittico mercato del lavoro italiano, fatta di precarietà e di riduzione dei diritti mascherata da dinamismo e flessibilità, sta portando il sistema alla metastasi”. E’ il commento del coordinatore regionale NIDIL Napoli e Campania Angelo Savio sui dati appena annunciati dall’Istituto nazionale di Statistica che registrano, con riferimento a maggio 2012, un tasso di disoccupazione nella popolazione tra i 15-24 anni pari al 36,2%.
“Sono dati - aggiunge Antonella Pacilio della segreteria NIDIL Napoli – che confermano una tendenza negativa, in particolare al Sud, dove le proiezioni per il primo trimestre 2012 registrano un tasso di disoccupazione intorno al 37% nel range 15-29 e al 48,3% in quello 15- 24″.
Peggiore, sempre secondo la tabella Istat, la performance delle donne meridionali che registrano tassi di disoccupazione al 40,3% tra i 15 e i 29 anni e al 51,8 tra i 15 e i 24.
“Alla manifestazione unitaria di ieri- continua – abbiamo portato in piazza la voce dei giovani campani e del meridione. I ragazzi di Torre del Greco, una città fortemente colpita dall’esodo di giovani, faranno un flash mob in cui insceneranno una partenza con le valigie di cartone. Noi vogliamo affermare che non siamo più disposti a partire e neanche a stare a casa. Sono necessarie politiche di crescita e di sviluppo a partire dal meridione, stiamo perdendo le nostre forze più capaci e volenterose, bisogna porre un’argine a questa tendenza”.
“Noi faremo la nostra parte - conclude Savio – continueremo a portare il nostro sportello sindacale itinerante in giro per la provincia partenopea: domani saremo alla Federico II, davanti alla sede centrale dell’università con il nostro sportello di primo soccorso sindacale e una campagna informativa; il 4 luglio a Casoria con la campagna “Dissociati” contro l’uso abuso dei contratti di associazione in partecipazione e infine il 6 luglio, a partire dalle ore 12, a Città della Scienza con il tema Riforma del Governo e mercato del lavoro”.