Muore senza poter fare la TAC. Rivellini: nel 2008 denunciai che a Sarno la tenevano imballata!

L’europarlamentare Enzo Rivellini (Ppe/Mezzogiorno di Fuoco) ha rilasciato la seguente dichiarazione: «Il 23 luglio del 2008, come si può verificare dai link web che allego alla seguente nota (http://www.youtube.com/watch feature=player_embedded&v=7B1MzB3WrCM#! e http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=GqSN0sQCnhA), ebbi modo di denunciare che presso l’ospedale di Sarno una TAC nuova di zecca era imballata e non resa operativa per incomprensibili motivi. Oggi leggiamo sulla stampa che un’anziana donna originaria di Striano è deceduta dopo il ricovero in tre ospedali, tra cui Sarno e Nocera, dove pare non abbia potuto effettuare un esame TAC. E’ assurdo procedere con i tagli in sanità se non si garantisce ai cittadini il costituzionale diritto all’assistenza.

Se a fronte della chiusura di determinate strutture sanitarie, in quelle che restano aperte ed operative non si verifica la piena efficienza e funzionalità delle attrezzature, non viene tutelata l’assistenza ai cittadini. Ho scritto oggi al Presidente della Regione Caldoro, al sub-commissario alla sanità Morlacco, al Commissario dell’Asl di Salerno Bortoletti ed al direttore dell’ospedale di Sarno Crescenzo facendo appello al loro senso di responsabilità, affinchè nei presidi ospedalieri sul territorio siano rese pienamente funzionanti le più moderne attrezzature e che non capitino altri scandali che contraddistinguono il sistema sanitario regionale. Naturalmente desidero approfondire la vicenda senza escludere un esposto alle autorità competenti nell’eventualità che emergano gravi colpe per l’accaduto».