Napoli. – Nella mattinata odierna l’amministrazione de Magistris, nella persona del direttore generale Silvana Riccio, sarà a Roma per prendere parte al tavolo tecnico su Napoli presso il Ministero dell’Interno per chiedere una deroga al patto di stabilità.
Il segretario generale Cisl Fp Napoli, Salvatore Altieri, commenta:” Il Comune di Napoli ha sforato il tetto di spesa per il personale del 3% e si ritrova a rischio dissesto finanziario. La nostra preoccupazione è il futuro di lavoratrici e lavoratori dell’Ente e della ricaduta sui servizi ai cittadini, a partire dal diritto essenziale di ogni bambino all’istruzione”
Sono, infatti, a rischio dirigenti, collaboratori a tempo e 350 maestre, queste ultime ancora a rischio nonostante gli accordi raggiunti di recente.
“La strada intrapresa dall’amministrazione de Magistris, affidare al governo la speranza di una deroga, non potrà mai avere come conseguenza per evitare il commissariamento – prosegue Altieri - la risoluzione dei contratti di lavoro. In un momento di crisi già segnato dalla spending review che potrebbe portare tagli di personale, il futuro di famiglie di lavoratori non può essere gestito senza mettere al centro del ragionamento una produttività che tenga conto del fattore “lavoro” e dei lavoratori”
“Non vorremmo, ancora una volta, che la gestione del Comune di Napoli passi per frasi ad effetto o slogan pubblicitari, ribadiamo che bisogna rivedere la riorganizzazione e la razionalizzazione della spesa in maniera seria e non aspettare ogni volta l’emergenza-urgenza per correre ai ripari.”
“Il lavoro pubblico – conclude il segretario funzione pubblica Cisl Napoli – non e’ un costo, bensì un investimento per la città di Napoli e per il Paese, una risorsa, un bene comune che va difeso e valorizzato dai tagli, ma anche dalle stesse inefficienze delle amministrazioni”.