Si è conclusa la 33esima riunione interparlamentare Ue/Cina, svoltasi a Bruxelles mercoledì 11 e giovedì 12. Tanti i temi trattati dalla Delegazione che è una delle più importanti del Parlamento Europeo. Si è parlato in particolare di questioni economiche e finanziarie, ma anche di diritti umani e Statuto europeo dei lavoratori.
L’on. Rivellini, Presidente della Delegazione, ha concluso il suo intervento con queste parole: «Il mondo oggi è interconnesso: c’è crisi negli Usa, c’è crisi in Europa e inizia una seppur flebile crisi anche in Cina, dove il Pil è sceso a poco più del 7%. Questo vuol dire che il solo mercato interno cinese non basta al Paese del Dragone per elevare il proprio popolo dalle difficoltà. Anche sull’ambiente, come abbiamo visto l’anno scorso con il disastro nucleare in Giappone, dobbiamo lavorare tutti insieme perché il mondo è divenuto ormai globale. Ed il Vecchio continente deve completare il percorso nato oltre 60 anni fa realizzando gli Stati Uniti d’Europa, così come fecero gli americani che in soli 5 anni, dal 1776 al 1781, condivisero i debiti diventando uno Stato federale. Per dimostrare che siamo tutti sulla stessa barca ho regalato al Presidente della delegazione cinese, Zha Peixin, il libro di Tolkien “Il Signore degli Anelli”, che può ben raffigurare la crisi odierna. Nella fantasia di quel libro il male stava per sconfiggere il mondo che, però, ritrovava nella Compagnia dell’Anello esseri diversi che combattendo insieme riuscivano ad avere la meglio. Cinesi, europei, africani, americani, oggi, in una sorta di Compagnia dell’Anello possono sconfiggere la crisi. Nel concludere il mio intervento, agli amici cinesi, ho ricordato che come diceva proprio Tolkien: le radici profonde non gelano. Quindi chi come l’Ue e la Cina ha un grande passato può avere anche un grande futuro. Per questo li ho invitati a investire un po’ meno in dollari e po’ più in euro.
Ps: al pranzo da me offerto alla delegazione ho chiesto un piacere personale agli amici cinesi: l’11 agosto a Pechino c’è il match tra Napoli e Juventus. Ho chiesto loro di intercedere affinché tutti i cinesi tifino per i partenopei. L’ultimo brindisi dei deputati cinesi è stato al grido di Forza Napoli».