Cover della canzone più celebre dei Mano Negra, il gruppo punk rock che ha portato alle luci della ribalta Manu Chao a cavallo tra gli anni ’80 e i ’90, «Malavita» segna una netta inversione di tendenza da parte di U_Led; svestiti i panni da sempre stretti del rapper, U_led da singolo diventa “band” e la musica si differenzia sensibilmente pur non tradendo la sua natura ironica e ficcante dei testi, a volte volutamente retorici per diventare tormentone.
In questo caso “Malavita” tocca una tematica forse usurata e ritrita come quella della Camorra a Napoli, ma la analizza da un punto di vista nuovo e trasversale: quello della gente comune, che vive la condizione di spettatore di una guerra che ai suoi occhi ha delle connotazioni diverse da quelle disegnate dai media, in cui avverte la percezione che spesso la “malavita” diventa un ombrello, una coltre sotto cui chi comanda nasconde le proprie incapacità e le proprie magagne.
Il brano anticipa l’uscita del nuovo lavoro degli U_led prevista per il prossimo autunno, e si accompagna con un video innovativo realizzato solo ed esclusivamente con l’ausilio di un iPhone (vai al video di Malavita). Il singolo Malavita segna, inoltre, il definitivo approdo di U_led alla neonata etichetta Radio Entropia Factory, realtà campana vincitrice del Premio Web Italia 2011.
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