Cercola (Na). - Riceviamo e pubblichiamo la nota di Vincenzo Fiengo, capogruppo in consiglio comunale di Alleanza per L’Italia. Di seguito la nota:
“Dopo quattro anni finalmente possiamo valutare almeno sotto il profilo tecnico un bilancio comunale degno di questo nome, grazie alla competenza del nuovo assessore. E’ chiaro però che da un punto di vista politico le scelte del governo Tammaro non fanno altro che confermare le nostre catasrofiche previsioni. Bene, dobbiamo prendere atto che Cercola torna indietro di almeno 50 anni e sarà difficilissimo anche in fututo rilanciare la nostra citta’. Il bilancio è la fotografia dei disastri compiuti da questa amministrazione che per accaparrarsi nuove risorse è stata cosatretta ad un cospiquo aumento dei tributi locali ed ad una forte riduzione della spesa pubblica per le fascie deboli della cittadina e per le iniziative sociali ed assistenziali. Un territorio trascurato e indecoroso, una città invasa da insetti il verde ormai dimenticato, gli uffici comunali abbandonati a se stessi.
Ma la cosa più grave è data da un assenza di prospettiva per la solidità economica di questo comune.
Tammaro chiederà solo sacrifici ai cittadini, senza prospettare una via di uscita o un programma di assestamento dei conti publici. Orbene potrebbero lasciare stupore le dichiarazioni del Consigliere Grillo il quale non ha fatto altro che allinearsi alla linea politica della segreteria del PD.
Nell’ultimo biennio la segreteria locale del PD ha più volte lanciato la scialuppa di salvataggio al Governo Tammaro con il quale anche a livello intercomunale ha siglato diversi accordi non ultimo danno il suo placet per la tassa cimiteriale dei 15 euro duramente contestata dall’opposizione locale.
Pensoche le dichiarazioni del Consigliere Grillo vanno lette in un ottica prospettica laddove quet’ultimo una volta “lanciato” quale Candidato a Sindaco del PD per la prossima tornata elettorale non riscontrando alcun assenso da parte del centro sinistra locale è alla ricerca, ritornando alle sue origini, di alleati per la sua prossima campagna elettorale.
L’API, ritenendo chiusa l’esperianza politica di Tammaro, nell’interesse della città ancora una volta lancia l’appello ai quattro Consiglieri Comunali di maggioranza dissidenti, affinchè facciano opera di convincimento anche nei confronti dei propri colleghi di maggioranza, ribadendo anche la nostra disponibilità a sottoscrive una mozione di sfiducia, laddove votare un bilancio del genere significa voltare le spalle ai propri elettori e ai nostri cittadini.”
Il Secolo Nuovo
GRANDE FIENGO!!