L’ordine del giorno relativo al Disegno di Legge sui Piani Paesaggistici, da discutere in Regione Campania dopo l’approvazione delle Commissioni preposte, era previsto per il giorno 2 del mese di agosto. In ordine al nuovo aggiornamento, del DDL citato è scomparsa ogni traccia. Rinviato, a quanto pare, a data da destinarsi.
Dall’area Vesuviana, sottoposta com’è noto ai vincoli normativi derivanti dalla Legge 21 del 2003, meglio conosciuta come “Zona Rossa”, si alza forte il grido di protesta: “Allo sconcerto e alla delusione – chiarisce il sindaco di Sant’Anastasia, dott. Carmine Esposito – si aggiunge la preoccupazione derivante da quasi un decennio di assoluto immobilismo. È nostra premura mettere in sicurezza i territori e questo non potrà avvenire fin quando gli Enti sovracomunali non declineranno normative in merito alla questione posta in essere. Di questo passo, rischiamo di accrescere il disagio e prolungare l’agonia dei nostri territori, ormai vittime dell’immobilismo più miope e dannoso”. Tra questi, preoccupa il blocco dei condoni datati 1984 e 1995. “La mancata approvazione del regolamento attuativo della Legge 21 del 2003 – continua il sindaco Esposito – oltre a provocare danni dal punto di vista finanziario, ha reso nei fatti impossibile garantire la sicurezza dei territori e oggi non è più il tempo dei rinvii. Dopo mesi, inoltre, di discussioni e proposte volte al superamento di questo atavico blocco. Noi sindaci ci battiamo per la tutela attiva dei territori, in linea con i principi del Disegno di Legge Regionale”.
Arriva, perentoria, la stoccata finale alla politica, spesso incapace di intercettare le esigenze della gente: “La salute dei cittadini e la salvaguardia del territorio – conclude il sindaco anastasiano – non possono risultare merce di scambio politico-partitica né tantomeno risultare vittima della partigianeria più ottusa e strumentale. Questo è il momento delle decisioni coraggiose, per invertire la rotta”.
Stamani, i sindaci del Comprensorio Vesuviano, attraverso una missiva, hanno chiesto al Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro e all’Assessore all’Urbanistica, Marcello Tagliatatela un incontro urgente, al fine di chiarire quanto prima possibile la questione.
Rosanna Della Fonte