Castel Gandolfo (Roma). – Mercoledì 5 settembre si è tenuto, in un prestigioso hotel avvolto nella spettacolare cornice di Castel Gandolfo, l’evento “Gran Galà della solidarietà” dedicato alla raccolta di fondi per le popolazioni colpite dal sisma del comune di San Possidonio (MO), organizzato dall’ Unione Regionale Cuochi con il patrocinio della Regione Lazio.
Hanno preso parte, oltre alla rappresentanza del comune di San Possidonio guidata dal sindaco Rudi Accorsi, il capo Dipartimento della Regione Lazio Luca Fegatelli, il Direttore regionale ing. Francesco Mele e il dirigente della protezione civile regionale Gianni Ferrara Mirenzi. Per la protezione civile di Rocca di Papa è intervenuto il vice comandante ing. Paolo Gatta.
Il sindaco Accorsi ha pronunciato commoventi parole di ringraziamento per il lavoro svolto dalla Regione Lazio e dai suoi volontari e per l’ opera che da mesi espletano in aiuto di quelle terre martoriate, portando un simbolico e sentito abbraccio dell’ intera comunità di San Possidonio.
“Continueremo ad assistere queste popolazioni sino a quando non ci sarà più necessità”, dichiara il capo dipartimento Fegatelli “ il campo di accoglienza della Regione Lazio, che ha ricevuto apprezzamenti unanimi, è ritenuto il migliore tra quelli presenti in Emilia. E’ stato possibile realizzarlo solo grazie allo straordinario lavoro dei volontari che si sono adoperati e continuano a farlo in un modo eccellente ed a loro va il mio più sentito ringraziamento”.
Alle parole di ringraziamento si associano quelle del Direttore Mele e del dirigente Ferrara che esprimono vicinanza alle popolazioni che con forza si stanno riprendendo ed ai volontari che continuano nel delicato lavoro di assistenza l’ing. Gatta, vice comandante Protezione Civile Rocca di Papa , dichiara che: “L’evento di questa sera serve ancor più a cementare il legame che già ci unisce con le popolazioni colpite. Il nostro lavoro sta continuando e siamo convinti di esprimere ancora meglio le nostre potenzialità grazie al percorso che si sta tracciando con l’ amministrazione di Rocca di Papa ed in particolare con il sindaco Boccia per un programma di miglioramento ed implementazione delle risorse strumentali. Quando si parla di giovani senza valori sicuramente non si fa riferimento ai nostri ragazzi, che giornalmente si adoperano al servizio della comunità concretizzando realmente gli ideali di fraternità e solidarietà, capisaldi della vita civile e bandiera della nostra città. I nostri volontari sono passati dai 44 gradi dell’Emilia, ai ripetuti incendi dei nostri monti e si trovano ora a fronteggiare i gravi disagi, in seguito alle piogge torrenziali, di chi ancora vive in tenda. ”
L’emergenza purtroppo continua, ci saranno ancora altri mesi di duro lavoro per la nostra Protezione Civile prima della chiusura dei campi, il periodo forse più duro che si affaccia è l’ inverno. Sono in corso dei rilievi in questi giorni ai quali sta prendendo parte il presidente maresciallo Cutolo per l’ approntamento di misure particolari per la difesa dalle piogge.
Auguriamo a tutti loro un proficuo lavoro e li ringraziamo ancora una volta.
Cristiana Zarneri