Volla (Na). – Non si è fatto mancato il posizionamento del gruppo dei moderati inconsiglio comunale “UDC e Moderati per Volla” – rappresentati in consiglio comunale da Pasquale Petrone e Luciano Manfellotti, sin da subito non si propongono di non perder altro tempo a fronte di altre future polemiche che potrebbero pregiudicare la rapida apprvazione di un nuovo PUC.
Ecco di seguito il manifesto.
“La sentenza del Tar Campania del 13 di Settembre, – recitano in un manifesto fatto affiggere dai moderati vollesi – di fatto mette la parola fine alla lunga e tortuosa vicenda del P.U.C.del comune di Volla.Una storia che si trascina avanti da circa 15 anni,che ha visto coinvolte le varie amministrazioni comunali di diverso colore politico succedutesi in questo periodo.
Il totale fallimento della mancata approvazione e della non riuscita realizzazione di questo importante strumento,al di là di ogni aspetto e controversia tecnico- legale,è da ascriversi alla incapacità e inadeguatezza di tutti quelli che si sono confrontati in questi anni con questa problematica,utilizzando a più riprese la formazione del piano urbanistico comunale come strumento utile alla propria propaganda politica(il riferimento non vale solo per la passata amministrazione).
Di fatto la sentenza oltre a certificare la decadenza del P.U.C.,certifica anche la sconfitta di tutta la politica vollese,nessuno è immune da responsabilità,perché nessuno è riuscito a guardare questo importante strumento con una visione prospettica per lo sviluppo e la crescita sociale ed urbanistica del nostro territorio,nessuno è riuscito a coinvolgere su questo argomento tutte le forze politiche e sociali del territorio,facendo sempre scelte di parte e mai largamente condivise e partecipate ,cosi come dovrebbe essere quando si affrontano argomenti cosi importanti e che riguardano tutti.
Non ci piace chi in questo momento,ancora una volta cerca di fare propaganda per attribuire le colpe alla parte politica avversa,in un gioco di continua irresponsabilità,vogliamo su questo argomento un cambio di mentalità che metta al centro il senso di responsabilità e scelte chiare e concrete per dare risposte a chi da anni aspetta inutilmente l’approvazione del p.uc.
I nostri sentimenti sono di rabbia e di forte disappunto per come si chiude questa vicenda.Di rabbia, perché come al solito a farne le spese sono sempre i più deboli e cioè quelle famiglie e i piccoli proprietari che da anni attendono di poter realizzare una casa per se o per i propri figli,ma anche tutte quelle forze sane del mondo produttivo che aspettavano questo strumento per crescere e dare sviluppo economico e lavorativo a Volla.
Siamo preoccupati, perché le varie leggi nel frattempo intervenute e il labirinto delle norme urbanistiche,consentiranno di costruire per il futuro solo ad alcuni e probabilmente a danno di chi aspetta e continuerà ad aspettare.Tutto questo non deve accadere,perché tutti devono avere le stesse opportunità.
Chiediamo per questo al Sindaco Guadagno e alla sua maggioranza,scelte chiare e forti che vedano il coinvolgimento di tutti,recuperando ogni possibilità di lavoro svolto in passato e per implementare da subito una nuova proposta di P.U.C. da portare a compimento al più presto.
L’UDC e i Moderati per Volla,quali forze responsabili non si sottrarranno al confronto e si adopereranno per dare il loro contributo in ogni maniera,per questo chiediamo la convocazione di un consiglio comunale straordinario,per informare la città e per un sano confronto sulle scelte da compiere.”
In città serpeggia il timore che il sindaco Angelo Guadagno, farebbe un marcia indietro rispetto a quanto annunciato in campagna elettorale e sarebbe pronto a difendere questo PUC , portando il comune a ricorrere contro la sentenza del TAR appena emessa al Consiglio di Stato. Da questo futuro atteggiamento la città comprenderà meglio l’agire politico del centrosinistra.
il direttore Gaetano Busiello