Napoli. - Una vittoria ed un terzo posto, nelle ultime due gare del campionato internazionale Martini Trophy with Supersports, riservato a vetture sport due litri, valgono la medaglia di bronzo nel campionato per il pilota napoletano Michele Liguori. Sul circuito francese di Dijon l’asso del volante partenopeo ha conquistato i punti necessari per confermare la terza piazza, mentre sul gradino più alto del podio è salito l’inglese David Gathercole, che si è aggiudicato il campionato superando il pilota tedesco Silvio Kalb.
Dopo la pole position conquistata nelle prove ufficiali Liguori, in gara uno, ha dimostrato tutta la sua abilità conducendo la prova al comando sino a metà gara tallonato dall’inglese Gathercole che poi l’ha superato. L’aumento della temperatura dell’olio della Lola T 296 del 1976, motorizzata BMW 2000cc da 320cv, ha impedito al pilota napoletano di tentare la rimonta e di dover cedere il passo al francese Vincent Rivet, chiudendo al terzo posto.
Altra storia invece in gara due, dove Liguori ha imposto, dopo un’ottima staccata al termine del rettilineo di partenza che gli ha consentito di superare le due auto che lo precedevano, la sua guida. Nonostante la pioggia, caduta nelle ore precedenti alla gara che ha reso la pista estremamente scivolosa, a vantaggio della spettacolarità, Liguori ha condotto la gara sempre al comando tagliando il traguardo per primo precedendo la coppia di piloti inglesi David Gathercole e Andrew Schryver.
Ora per Michele Liguori l’attenzione è tutta rivolta all’ultimo appuntamento del campionato internazionale CanAm Challenge, 13-14 ottobre, nel quale detiene la leadership. A Donington (GB) il pilota napoletano potrà usufruire di ben 20 punti di vantaggio in classifica per puntare alla vittoria finaleche gli garantirebbe il titolo di Campione Europeo che si aggiungerebbe così
al lungo palmares del pilota-avvocato napoletano.
Positivo il week end anche per l’altro pilota napoletano. Cosimo Turizio, nella prima delle due gare in programma, dopo una ottima partenza che lo vedeva partire sesto e superare due auto, causa un testacoda concludeva al sesto posto assoluto. In gara due invece con una strepitosa rimonta riusciva a concludere la gara al secondo posto alle spalle dell’asso inglese Martin Stretton.