Napoli. – In cinquemila gli studenti delle scuole medie e superiori del napoletano hanno invaso piazza Garibaldi.
Incuranti della pioggia stanno sfilando lungo il corso Umberto I in un turbinio di suoni, corpi, voci. “Liberate i saperi” è lo slogan che ha aperto il corteo a cui si sono uniti anche i genitori e il coordinamento dei precari della scuola per una grande mobilitazione che insieme alla FLC CGIL (il sindacato ha scelto la data di oggi per lo sciopero generale del comparto) rivendica più investimenti per l’istruzione e la difesa della scuola pubblica.
Cortei organizzati dall’UDS in tutte le province della Campania e del paese.
Ad Avellino partenza alle 9.00 da piazza D’Armi; a Benevento partenza alle 9.00 da piazza Risorgimento, a Caserta alle ore 9.00 da piazza Garibaldi; a Salerno alle 9.00 da stazione Ferrovia.
Gli studenti, al grido di “Non ci avrete mai come volete voi”, rivendicano l’abolizione del PDL Aprea; un piano straordinario sull’edilizia; l’abolizione del 5 in condotta e del limite delle 50 assenze (che si è dimostrato uno strumento repressivo piuttosto che educativo); l’elaborazione dello Statuto degli Studenti in stage; il finanziamento di una legge regionale per il diritto allo, l’elaborazione di una legge quadro nazionale; la copertura totale delle borse di studio; l’abolizione del ricorso all’INVALSI come strumento di valutazione; l’innalzamento dell’obbligo scolastico.
Il Secolo Nuovo