Palma Campania (Na). – La diagnosi delle crisi che investono la nostra società, la nostra economia, la nostra scuola è sempre a fosche tinte e la prognosi è infausta. Quando si parla di tagli si pensa subito alla scuola, senza considerare, e sarebbe forse utile ricordarlo a chi di dovere, l’importanza dell’istruzione per il futuro di ogni singolo individuo e, più in generale, di tutta la società.
È da queste “infelici” considerazioni che l’associazione Sirius – la gioventù anticrisi – fa nascere il progetto “operazione dopo la scuola”. I volontari dell’associazione offrono una straordinaria opportunità extra scolastica: tutte le famiglie con figli che frequentano le scuole elementari e che hanno un reddito riconducibile alla prima, seconda o terza fascia del modello ISEE, avranno la possibilità – fino ad esaurimento posti – di poter usufruire del servizio doposcuola, completamente gratuito, perché l’istruzione e la cultura sono un diritto di tutti e non appannaggio per pochi.
La parola “studio” deriva dal latino “studium”, che significa anche amore e passione per qualcosa, caratteristiche che contraddistingueranno l’operazione doposcuola dei giovani anticrisi dell’associazione “Sirius”.