Cercola. Via Garibaldi chiusa senza preavviso. Automobilisti e commercianti sul piede di guerra

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Cercola (Na). – Cittadini e commercianti sul piede di guerra,  via Giuseppe Garibaldi, la strada provinciale, sotto amministrazione dei comuni di Cercola e Pollena Trocchia, che collega Napoli con Sant’Anastasia, da stamane è chiusa al traffico, per i lavori del rifacimento di una fogna all’altezza di via Santa Caterina.

Sia i caschi bianchi di Cercola, in stato di agitazione, che quelli di Pollena Trocchia non sono arrivati in mattinata sul posto per dirigere le operazioni del traffico, il quale  è stato insistente in quanto non c’è stata comunicazione  ai cittadini,  da parte dei due comuni, della chiusura di questa importante arteria stradale.

Nell’occhio del ciclone delle proteste ci sono  sia Francesco Pinto , primo cittadino di Pollena Trocchia, che il pariruolo Pasquale Tammaro di Cercola. Benchè questi lavori, a carico dell’acquedotto Gori, era già stati fissati la settimana scorsa non si riesce a comprendere il perchè di questa mancata comunicazione ai cittadini ed ai commercianti. Questo silenzio ha pure fatto ritardare l’inizio dei lavori, in quanto nella zona in questione , in mattinata sostavano delle auto che impedivano ai mezzi di lavoro di arrivare sul posto  per  dar vita alle attività.

“Siamo alle solite – spiega adirato un commerciante – non si capisce il perchè di questa mancata comunicazione, ed in particolare sono preoccupato per la mia attività. I lavori inziano oggi e quando si concluderanno? Già viviamo un momento drammatico per la nostra economia ” Dalla Gori fanno sapere che i lavori dovrebbero concludersi in una decina di giorni, tempo necessario per allargare una fogna, visto che quando arrivano  i nubifragi in questa zona gli allagamenti si intensificano.

“Stamane - ha spiegato un cittadino - non si capiva nulla, non c’era un viglie che dirigeva il traffico, alcuni automobilisti hanno litigato tra loro perchè non riuscivano a spiegarsi, causa la mancata comunicazione della chiusura della strada. Ma in che città viviamo?

il direttore Gaetano Busiello

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