“Il meglio deve ancora venire pere l’America”. Così Obama ringrazia il popolo americano e i suoi elettori:
“Lavorerò con i leaders di entrambei gli schieramenti per affrontare le sfide che possiamo risolvere solo insieme“. Obama promette di portare a termine quello che iniziato nel precedente mandato. “So che le campagne politiche possono sembrare futili, una piccola cosa. Questo fa il gioco dei cinici che sviliscono la politica, ma la politica non è questo. Nonostante tutte le nostre differenze, la maggior parte di noi condivide speranze per il futuro dell’America. Vogliamo dare ai nostri figli un Paese sicuro e ammirato in tutto il mondo. Crediamo in un’America generosa, tollerante e aperta. Avanti, andiamo avanti. Avremo disaccordi, anche duri, sul come arrivarci». Obama cita i valori di «amore, carità, patriottismo”
Ma mentre esplodeva la gioia a Chicago a Boston si respirava la sconfitta. E a malincuore Romney si è congratulato con Obama: “Questo è tempo di grandi sfide per l’America e prego che il presidente abbia successo nella guida del Paese. Auguro al presidente, alla first lady e alle loro figlie ogni bene, questi sono tempi molto difficili per la nostra grande Nazione”.
Poi ha Obama ha abbracciato Michelle: “Non sarei l’uomo che sono oggi senza la donna che 20 anni fa ha deciso di sposarmi. Michelle non ti ho mai amato così tanto”.
E alle sue ragazze ha detto: “ Sono fiero di voi, ma penso per il momento che un cane sia abbastanza”. Il cane che diede loro in dono dopo la vittoria delle precedenti elezioni.
Oggi si votava in alcuni Stati anche per numerosi referendum: via libera alle nozze gay in Maine, alla legalizzazione della marijuana in Colorado e nello Stato di Washington, mentre la Florida mantiene il finanziamento pubblico per l’aborto.
Miriam De Via