Striano. Appalti “puliti”, il Comune aderisce al protocollo della Prefettura

Striano, Municipio

Striano (Na). – Con una delibera di Giunta, il Comune di Striano in provincia di Napoli, ha aderito alla “Sua”, la stazione unica appaltante che demanda alla prefettura partenopea la gestione delle gare d’appalto.

Il protocollo si applica agli appalti di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 250mila euro; ai subappalti e ai subcontratti concernenti la realizzazione di opere o lavori pubblici del valore pari o superiore a 100mila euro; alle prestazioni di servizi e forniture pubbliche del valore pari o superiore a 50mila euro ed alle forniture e servizi “sensibili” indipendentemente dal valore come trasporto di materiali a discarica, smaltimento rifiuti, fornitura e/o trasporto terra, acquisizioni dirette o indirette di materiale da cave per inerti e di materiale da cave di prestito per movimento terra, fornitura e/o trasporto di calcestruzzo, fornitura e/o trasporto di bitume, noli a freddo di macchinari , fornitura con posa in opera e noli a caldo qualora non debbano essere assimilati a subappalto, servizio di autotrasporto e guardiania di cantiere.

«Si tratta di un passo importante verso la trasparenza  e la legalità che finora pochissime Amministrazioni della provincia di Napoli hanno avuto il coraggio di compiere - commenta il sindaco di Striano, Antonio Del Giudice – oltre ad avere la garanzia, attraverso la prefettura, che gli appalti economicamente più appetibili finiranno nelle mani di aziende “pulite”, abbiamo anche la certezza di portare a compimento le opere pubbliche in maniera molto più veloce».

 

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