Cercola (Na). – Stamane un migliaio di cittadini hanno grmito la chiesa “Immacolata Concenzione – Sant’Antonio” accorsi, con la morte nel cuore, per partecipare ai funerali di Antonetta Paparo, la 36enne di Cercola, uccisa dal marito , reo confesso, Pasquale Iamone.
Il rito religioso è stato celebrato da Don Biagio Miranda, e le istituzioni comunali hanno fatto sentire la presenza con la partecipazione in chiesa di Maria Rosaria Ingegno, il neo sub commissario che affianca Antonio Scozzese alla guida della città.
Tra i passaggi più toccanti della cerimonia religiosa si regsitra quello relativo ad una lettera degli amici del piccolo Luigi, figlio di Antonetta Paparo e Pasquale Iamone, i quali hanno scritto una lettera di solidarietà e di conforto alla famiglia Paparo. La lettera è stata letta da un papà dei bambini.
Il corteo funebre ha attraversato la vicina abitazione di Antonetta Paparo, in via Luca Giordano n.10, e poi è proseguito sul centralissimo corso Domenico Riccardi. Dove , poi, il corteo funebre si è sciolto, tra le lacrime composte di una famiglia ferita dal dolore e dal destino infame.
La città è sconvolta, sorpresa, in quanto Antonetta Paparo risultava essere agli occhi di tutti una mamma irreprensibile ed una donna seria e volitiva, e questi doti le ha messe a disposizione della crescita familiare.
Forti critiche in città sono piovute sul capo del commissario prefettizio Antonio Scozzese in quanto da più parti si riteneva opportuna un’ordinanza di proclamazione del lutto cittadino per onorare la giornat, a dedicandola una vittima della follia umana, mirante a sensibilizzare le istituzioni pubbliche, anche attraverso il lutto cittadino, sulla riflessione di determinate e forti tematiche.
il direttore Gaetano Busielllo
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DIRETTORE: Gaetano Busiello